Raffica di furti nelle abitazioni a Teolo, sventrata una cassaforte
I ladri hanno preso di mira due villette a Tramonte e a San Biagio: tanti danni e ingente bottino
![La cassaforte sventrata a colpi di mazza](https://images.mattinopadova.it/view/acePublic/alias/contentid/1gyxbkck6yglsk5btcl/0/whatsappimage2025-02-01at172419.webp?f=16%3A9&w=840)
Ladri spietati continuano a saccheggiare le abitazioni della zona piana del comune di Teolo. Nel tardo pomeriggio di venerdì, tra le 18 e le 19, si sono introdotti in due villette a Tramonte e nel quartiere di San Biagio, hanno messo a soqquadro gli ambienti e se ne sono andati con un discreto bottino, soprattutto di monili d’oro.
Nel quartiere Castagni di Tramonte hanno preso di mira la porzione di una bifamiliare. Sono arrivati attraverso i campi: dopo aver scavalcato la recinzione hanno scardinato con un piede di porco una finestra al piano terreno e una volta entrati hanno iniziato indisturbati la razzia, dato che in casa non c’era nessuno.
Dopo aver messo sottosopra l’alloggio, si sono accorti che in una delle stanze da letto, nascosta dietro un quadro, c’era la cassaforte.
A quel punto sono scesi nello scantinato, hanno recuperato una grossa mazza e hanno cercato di scardinare il forziere. I colpi della mazza sono stati uditi dalla residente della casa accanto, la quale spaventata ha subito chiamato il marito che in quel momento era fuori per lavoro. In attesa che arrivasse ha preso una torcia ed è uscita per vedere cosa stava succedendo.
![](https://images.mattinopadova.it/view/acePublic/alias/contentid/1gyxbzdl65vpa8sz1le/0/whatsappimage2025-02-01at172420.webp)
Ha fatto in tempo a notare uno dei malviventi (forse quello che faceva da palo) fuggire per i campi. Quando sono rientrati i proprietari dell’alloggio hanno trovato la cassaforte, che conteneva alcuni monili d’oro dal notevole valore affettivo, sventrata. Tanti i danni agli infissi e agli armadi della stanza da letto.
Molto probabilmente la stessa banda mezz’ora prima era entrati in una porzione di bifamiliare in via Buora a San Biagio di Teolo.
Anche in questo caso per accedere all’alloggio, a quell’ora vuoto perché la proprietaria era uscita a fare compere, dopo essere passati dal giardino dei vicini hanno scardinato una delle finestre al pianterreno. Quando la donna è tornata ha trovato l’appartamento - che è dotato di impianto d’allarme e di videosorveglianza che però non erano stati attivati - sotto sopra. Ancora da quantificare l’ammontare del furto.
Sempre venerdì pomeriggio tra le 18 e le 19 in un ricovero attrezzi di via Boscalbò a Tramonte è stata rubata una forbice elettrica per la potatura delle viti. Si ipotizza, vista la particolarità dell’attrezzo, si tratti di un furto su commissione. Intanto in zona, dove non mancano i tentativi di truffe telefoniche di falsi carabinieri, monta la paura e la gente quando fa buio si rinchiude in case e accende tutte le luci esterne.
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