Tetti e altane abusivi Cinque segnalazioni

Tetti e altane in legno abusivi. Adesso rischiano fino a più di 5mila euro di multa gli autori dei cinque abusi edilizi scoperti, solo nel mese di gennaio, dal settore Edilizia e Urbanistica. A...

Tetti e altane in legno abusivi. Adesso rischiano fino a più di 5mila euro di multa gli autori dei cinque abusi edilizi scoperti, solo nel mese di gennaio, dal settore Edilizia e Urbanistica. A dicembre erano stati addirittura sedici. Stavolta ad essere stati pescati a farsi le proprie casette o tettoie in legno nei cortili, o nei terrazzi, senza nessun permesso comunale sono state anche delle ditte, oltre a due padovani e uno straniero. Una piccola impresa in via Gabelli si è fatta l’altana in metallo (un piccolo belvedere che sta nella parte più elevata dell’edificio, che spesso sostituisce il tetto), col pavimento in legno. Un’altra ditta in via Locchi un intero deposito attrezzi abusivo, grande più di 10 metri quadrati. Due privati si sono fatti nello stesso cortile condominiale di un palazzo in via Baseggio, una struttura in legno col tendone parasole fissato per terra, senza segnalazione certificata di attività. La denuncia per i cinque è arrivata, e adesso che la Procura è stata informata sono partite tutte le procedure protocollari per stabilire l’entità dell’eventuale sanzione. Se gli abusi sono stati commessi su immobili sottoposti a vincolo, il sindaco può ordinare il ripristino dell’opera originaria a spese del responsabile, che rischia anche una sanzione pecuniaria da 516 a 5.164 euro. (l.p.)

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