Tnt-Fedex, sciopero rinviato l’azienda si siede al tavolo

Salta lo sciopero alla Tnt-Fedex che era previsto per oggi e domani. Alla notizia della mobilitazione che di fatto avrebbe fermato tutti i corrieri in partenza da Padova, la proprietà si è fatta viva convocando un tavolo di trattative per giovedì con tutte le parti interessate. Un’apertura quindi, si spera per andare incontro alle richieste dei lavoratori, stanchi di dover portare a termine anche 90-100 consegne al giorno per uno stipendio, fermo da anni a 1.200 euro salvo pochi bonus a rimpolparlo.
slitta lo sciopero
La Filt Cgil in relazione alla volontà dell’azienda di sedersi ad un tavolo e vedere se c’è margine per andare incontro alle richieste dei lavoratori ha spostato lo sciopero a venerdì. Nel frattempo oggi è prevista un’assemblea con tutti i driver per affrontare la discussione. Con i rappresentanti sindacali si focalizzerà cosa chiedere nel dettaglio ai rappresentanti dell’azienda. È ipotizzabile che qualcosa gli autisti lo portino a casa, altrimenti la chiusura sarebbe stata totale. «Riteniamo questa risposta come un primo risultato positivo per le richieste avanzate dal sindacato e dai lavoratori. Avanti tutti per conquistare i nostri diritti» chiude con uno slogan il messaggio della Filt Cgil, da sempre al fianco dei lavoratori.
turni massacranti
Gli autisti della Tnt/Fedez denunciano condizioni di lavoro scandite ormai da ritmi inaccettabili. Devono caricare il furgone, effettuare un numero variabile di consegne tra le 90 e le 100 al giorno e scaricare il mezzo. L’azienda pretende la consegna di tutto ciò che è in scaletta, indipendentemente dai problemi che gli autisti possono avere e che sono i più disparati. Dai problemi legati al traffico, agli eventuali incidenti, ai problemi al mezzo. Il ritmo è incalzante e spesso i driver - come li chiama il sindacato - sono costretti a saltare la pausa pranzo o a farla con il panino in mano, tra la consegna di un pacco e l’altra. Un sacrificio quotidiano che, sostengono, ha aiutato l’azienda a raggiungere il fatturato consolidato. Ma per loro lo stipendio è inchiodato allo stesso valore da tempo immemore. La Fedex ha acquisito la Tnt nel maggio 2016 per 4,4 miliardi di euro. Proprio contestualmente alla fusione ci sono stati degli scioperi legati a lavoratori in esubero. Ora la protesta riguarda anche i rischi di perdere punti dalla patente di guida considerato che bisogna percorrere più velocemente possibile il tragitto tra una consegna e la successiva per riuscire a terminare entro sera il giro quotidiano. Inoltre la lamentela è anche per le multe. Incapparci non è così difficile e tutti gli autisti devono pagarsele di tasca propria. Non il massimo per uno stipendio del tutto normale. —
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