Tram a Padova, via ai cantieri in Fiera

Operai al lavoro per la realizzazione del sir3 e sir2. Lunedì la chiusura di via Tommaseo in direzione stazione, ecco tutte le deviazioni. Iniziati anche gli spostamenti degli alberi sotto il cavalcavia di Chiesanuova

Luca Preziusi
Il cantiere in via Tommaseo
Il cantiere in via Tommaseo

I padovani ormai si sono abituati alle gimcane attorno ai cantieri del tram, quindi anche i lavori partiti lunedì in via Tommaseo non hanno provocato particolari disagi. Solo qualche coda si è registrata all’altezza della Fiera, dove gli automobilisti sono stati costretti a rallentare per comprendere le deviazioni.

Qualche problema anche per i tanti studenti abituati a muoversi con gli autobus, che si sono ritrovati la fermata spostata e hanno atteso invano il passaggio di un mezzo. L’area infatti è stata transennata subito dopo l’ora di pranzo, quando gli universitari escono dalle lezioni.

Davanti all’ospedale di via Giustiniani, invece, sono partiti solo i rilievi topografici e sono arrivati gli orsogrill, mentre da oggi i lavori dovrebbero entrare nel vivo con chiusure e deviazioni.

Via Tommaseo e via Venezia

Da lunedì quindi è iniziato il quinto cantiere in contemporanea lungo l’asse di via Venezia e via Tommaseo. Nel tratto davanti alla fiera è stata chiusa la corsia in direzione stazione.

Per realizzare le piattaforme della terza linea (Sir2), è partito il cantiere del tratto compreso tra via Rismondo e via Goldoni. I lavori dureranno fino a questa estate e prevedono la posa dei due basamenti dove alloggeranno le rotaie. Per procedere è stato necessario restringere la carreggiata.

Ci sarà quindi un senso unico solo in direzione della Stanga. Chi arriva dalla rotonda a “fagiolo” e deve andare verso la stazione, sarà obbligato a svoltare a destra in via del Pescarotto, per poi proseguire in via Murialdo, via Rismondo, via Goldoni e via della Pace.

Anche le linee del trasporto pubblico hanno subito alcune variazioni di percorso: sono state istituite delle fermate provvisorie in via Murialdo e in via della Pace.

Il cantiere in zona Ospedale

In via Giustiniani invece i tecnici hanno svolto solo rilievi topografici. Le transenne e i blocchi di cemento sono già stati accatastati, ma i lavori dovrebbero iniziare oggi. Il lavoro sarà suddiviso in otto fasi.

L’obiettivo è finire entro l’estate e liberare il prima possibile l’area, considerata molto delicata per il passaggio dei mezzi di soccorso. La prima fase durerà circa un mese e interesserà il tratto tra la rotonda di via San Massimo e l’attraversamento pedonale di fronte all’ingresso dell’area ospedaliera.

Verrà chiusa al traffico tutta la semicarreggiata sul lato est (dove c’è Pediatria) e non sarà possibile utilizzare la pista ciclabile. Sarà anche smontata provvisoriamente la rotonda all’incrocio tra le vie Giustiniani, Falloppio, Ospedale civile e San Massimo, con la circolazione comunque garantita in entrambe le direzioni. Chi arriverà da via San Massimo dovrà quindi obbligatoriamente svoltare a destra. Stesso discorso per chi arriva da via Ospedale civile. Le 8 fasi dovrebbero chiudersi a settembre, ma nel corso di questi mesi le imprese valuteranno con Aps e amministrazione l’ipotesi di lavorare anche di notte

La passerella a Chiesanuova

Lunedì è stata avviata anche la preparazione del cantiere per la nuova passerella ciclopedonale a Chiesanuova, in corrispondenza del cavalcavia di via Vicenza, prevista dal progetto del Sir2. Per realizzarlo però è previsto il trasloco di circa 50 alberi. Spostamenti iniziati ieri per gli arbusti di media grandezza, pronti ad essere accolti in prossimità del cavalcavia di Brusegana, dove è da poco stato realizzato il nuovo bacino di laminazione.

Una volta realizzata la ciclopedonale, nelle aree rimanenti verranno messe a dimora piante nuove per ripristinare nel tempo quella parte di verde.

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