Tram, via al nuovo orario Tolto il limite dei 35 orari

Passaggi ogni sei minuti per il “serpentone” che anticipa il cambio rispetto ai bus Parte la corsa agli abbonamenti annuali: testimonial una studentessa ghanese 
Il tram anticipa l’orario invernale. Da oggi, sino al 9 giugno 2018, entra in vigore il nuovo orario autunno-inverno di BusItalia Veneto, ma solo per quanto riguarda il tram. Quello, invece, relativo al servizio urbano, sub-urbano ed extraurbano degli autobus entrerà in vigore mercoledì 13 settembre, in coincidenza con il suono della prima campanella dell’anno scolastico 2017-2018.


In pratica da questa mattina la frequenza del tram non sarà più quella estiva, durata dal 10 giugno sino a ieri, ma quella invernale con passaggi, nei giorni feriali sabato compreso, ogni 6 minuti e, solo in alcune fasce orarie, ogni sette minuti. Il “serpentone blu”, tornerà a circolare, sui 10,5 chilometri del percorso, tutto cittadino, da Pontevigodarzere alla Guizza Sud, via Arcella, Stazione, Riviere, Prato della Valle e Bassanello, come una vera e propria metropolitana degna delle più grandi città europee. Dove, però, una parte del bilancio dei relativi comuni viene riservato al potenziamento del trasporto pubblico locale diversamente dall’Italia dove, per quanto riguarda le risorse, tutto dipende solo dalla ripartizione del Fondo nazionale trasporti, effettuato attraverso le Regioni.


L’orario feriale prevede la prima corsa dal capolinea nord alle 6.25, la seconda 6.37, l’ultima alle 0.15; l’ultima corsa dalla Guizza parte alle 23.30. Festivo: alla mattina una corsa ogni quarto d’ora, mentre al pomeriggio ogni 11 minuti. Le ultime corse
by night
restano alle 0.15 dal capolinea nord ed alle 23.30 dalla Guizza Sud e alla sera, come d’altronde già l’anno scorso, il tram circolerà non ogni mezz’ora come succedeva due anni fa ma ogni 15 minuti. Una frequenza ideale per permettere ai padovani di andare a fare un passeggiata in centro senza tirare fuori dal garage l’automobile o lo scooter.


A proposito di tram, dal 30 agosto l’azienda, guidata dall’a.d. Franco Ettore Viola, dopo aver effettuato tutte le verifiche tecniche necessarie ha abolito il divieto di oltrepassare il limite di 35 km all’ora per motivi di sicurezza dopo che, a luglio, il mezzo costruito dalla Lohr Alstom era deragliato, sempre all’Arcella, per tre volte. E così il limite di velocità è tornato a 50 km all’ora, facendo stare più tranquilli i conducenti, che non sono più costretti a subire patemi d’animo per rispettare i 45 minuti a loro assegnati per percorrere i 10,5 km da Pontevigodarzere alla Guizza.


Nel frattempo alle biglietterie di BusItalia Veneto già si formano le prime code per il rinnovo degli abbonamenti, in particolare per gli studenti. Quest’anno l’azienda (55% Fs e 45% Comune) sta lanciando una nuova campagna promozionale per pubblicizzare l’abbonamento annuale (225 euro studenti valido per 12 mesi). Per onorare la nuova Padova multietnica prima testimonial è la studentessa ghanese Maria Jammeh, 19 anni, ma co-testimonial sono anche il professsore Pier Paolo Parnigotto, Linda Previato, del Cuamm, Dragan Travica, pallavolista, Elena Schiavon, fashion blogger ed Enrico Bossan, di Fabrica. Il progetto è stato sponsorizzato dal Gruppo Alì.


Felice Paduano


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