Trapianti di rene a 1 anno il miracolo di Nefrologia

Il bambino, affetto da una grave nefropatia, pesava appena 4 chili e mezzo Ieri festa per i 25 anni della clinica di Luisa Murer: dal 1987 a oggi 409 interventi
SALMASO - CS OSPEDALE TRAPIANTO RENE PEDIATRICO - LUISA MURER CON LO STAFF
SALMASO - CS OSPEDALE TRAPIANTO RENE PEDIATRICO - LUISA MURER CON LO STAFF

In venticinque anni hanno restituito la vita ad oltre quattrocento bambini, sfidando anche ciò che sembrava impossibile, i limiti imposti dalla scienza medica. L’equipe di Luisa Murer è riuscita a trapiantare un rene ad un bambino di poco più di un anno, di appena quattro chili e mezzo di peso, aprendo nuove strade alla ricerca ed alla chirurgia pediatrica. Ora Angelo, così lo chiama la responsabile del centro di Nefrologia pediatrica dell’azienda ospedaliera, ha sei anni. Sta bene, ha una vita normale e può godersi con tutta la spensieratezza possibile la sua infanzia.

Gli si erano aperte le porte della Pediatria quando aveva solo poco più di un anno, le sue condizioni erano disperate. Una nefropatia lo stava uccidendo, ma era troppo piccolo per essere operato: lo staff di Luisa Murer ha deciso che valeva la pena tentare. Ed ora Angelo, con il suo sorriso, dimostra che era giusto sfidare i limiti della Medicina. Varca il traguardo del quarto di secolo la clinica di Nefrologia e Chirurgia Pediatrica dell'azienda ospedaliera di Padova. Ieri la grande festa: con la dottoressa Murer, responsabile clinico progetto trapianti, di Adriano Cestrone, direttore generale di via Giustiniani, del professor Giovanni Franco Zanon, responsabile chirurgico del programma, del dottor Waifro Rigamonti, responsabile dell’Urologia pediatrica, e dell'assessore alla Sanità della Regione Veneto Luca Coletto. «Angelo, lo chiameremo così», racconta Murer, «è arrivato appena nato da noi con una insufficienza renale grave. Dopo circa un anno di dialisi si è reso necessario operarlo, per salvargli la vita. Pesava appena 4 chili e mezzo, non si era mai fatto un trapianto su un paziente così piccolo, ma abbiamo fatto quello che dovevamo. Ora Angelo andrà in prima elementare il prossimo settembre». Un intervento avveniristico, che ha suscitato l’interesse della comunità scientifica, perché si riteneva impossibile trapiantare un rene su pazienti al di sotto dei 7 chili, una prova di eccellenza assoluta, e solo una delle molte. Dal 1987 da oggi sono stati eseguiti 409 trapianti, un primato in Italia. Ma lo staff di Murer ha anche eseguito il primo trapianto da donatore vivente nel 1991. «In questo momento siamo all'avanguardia in Italia», conclude Zanon, «e polo d'eccellenza in Europa. Il risultato cui puntiamo è di diventare punto di riferimento mondiale». Ieri Coletto invece ieri ha scattato la fotografia dello stato dei trapianti in Veneto: «Nel primo trimestre del 2012 il sistema trapianti del Veneto ha fatto segnare ulteriori progressi, con 127 trapianti effettuati, di cui 10 da donatore vivente, contro i 110 dell’anno scorso e con un tasso di diniego alla donazione sceso ad un’eccellente 13,3% contro il precedente 16,4%, che già era record nazionale».

Riccardo Cecconi

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