Tre libri in 500 battute ciascuno: Deaglio, Hutchison e De Giovanni

Letture in pillole: le recensioni della scuola di scrittura MacAdemia

PADOVA. Studiare la letteratura, come si legge e come si scrive. Ecco gli obiettivi di MacAdemia (ww.macademia.it) accademia di scrittura padovana, che ci propone le sue “Letture in pillole”.

1. Storia vera e terribile tra Sicilia e America di Enrico Deaglio, Sellerio La storia di un gruppo di italiani emigrati in America alla fine dell’800, finiti vittima di un linciaggio. Da questo evento, immotivato e terribile, il governo italiano ebbe un risarcimento e la cosa sembrò concludersi così. Le ricerche di Deaglio, che con caparbietà scientifica si è messo sulle tracce delle vittime, hanno invece portato alla scoperta di un disegno molto più grande, studiato a tavolino. Un tentativo di creare una nuova classe di capri espiatori destinata a sostituire quella degli schiavi di colore.

2. Il giardino delle farfalle di Dot Hutchison, Newton Compton Una villa isolata, uno splendido giardino fiorito. E poi tante “farfalle”: vive a scadenza dentro mutevoli stanze/serra, o conservate, per sempre, in teche di vetro e di resina. Collezione non così banale per colui che si fa chiamare “il Giardiniere”. Un romanzo che si snoda attraverso la disordinata, dolorosa, deposizione di Maya, giovanissima ragazza sopravvissuta all’orrore, e tramite la ricostruzione dei detective Victor e Brandon che hanno il compito di risolvere il più sbalorditivo caso della loro carriera.

3. L’omicidio Carosino di Maurizio De Giovanni, Rizzoli Avete mai desiderato di possedere un potere magico? Ebbene, Luigi Alfredo Ricciardi ce l’ha: può vedere i morti. Ma solo quelli che sono morti improvvisamente; quelli che lasciano un segno, un ricordo. E come poteva sfruttarlo se non diventando commissario? In una Napoli fascista descritta minuziosamente, Maurizio De Giovanni presenta i primi casi del solitario commissario, diviso fra quello che lui chiama “il Fatto”, il lavoro e quella casa dove vive con la governante, sognando la vicina del condominio accanto.

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