Tre medici processati per lesioni

CAMPOSAMPIERO. Saranno processati per cooperazione in lesioni colpose il direttore dell'Unità operativa autonoma di Ortopedia e traumatologia camposampierese Gian Ernesto Vendemiati, 68 anni, di Cadoneghe, con i colleghi Roberto Riva, 50 di Padova, e Maurizio Nazari, 67 di Vigodarzere, difesi dalla penalista Barbara Bisinella (il primo e il secondo), dai legali benedetto e Claudia Cortese (l’ultimo). Il decreto di citazione a giudizio è stato firmato dal pubblico ministero Benedetto Roberti. L’udienza è già stata fissata davanti al giudice monocratico di Padova per il 18 marzo 2015.

È stato S.M., 72 anni residente a Padova nel quartiere San Carlo, a presentare denuncia dopo un intervento di artoprotesi effettuato nel reparto il 9 febbraio 2010 dal dottor Vendemiati. Per due anni ha vissuto dolori infernali: secondo il referto di alcuni specialisti l’operazione avrebbe provocato una lesione anatomica totale del nervo sciatico sinistro con difficoltà di deambulazione e di funzionalità dell’arto. Fin da subito la sofferenza era pesante. Il 16 febbraio, infatti, a pochi giorni dal primo passaggio sotto i ferri, il paziente era tornato in sala operatoria dove era stato "ripulito" e svuotato un ematoma che aveva provocato la compressione del nervo sciatico: l’intervento era stato affidato ai due aiuti. Non era servito tanto da costringere S.M. a rivolgersi a vari specialisti. Il consulente nominato dalla procura, l'ortopedico Andrea Venturin dell'Azienda ospedaliera di Padova, ha concluso che la mobilità del paziente era stata fortemente compromessa dall’eccessivo ritardo nell’individuazione dell'ematoma.

Ancora più complessa la situazione attuale di S.M. che, avendo scaricato tutto il peso sulla gamba destra, avrebbe sforzato troppo la gamba in salute, ormai incapace di reggerlo, almeno secondo alcune consulenze mediche della parte offesa. Ora la parola passa al giudice. (cri.gen.)