Tre telecamere anti-ladri all’Arcobaleno
LIMENA. Tre nuove telecamere vigileranno il quartiere Arcobaleno a Limena, che finora ne era sguarnito, pur avendo subito in tempi abbastanza recenti raid di furti in casa. A porre rimedio all’assenz...
LIMENA. Tre nuove telecamere vigileranno il quartiere Arcobaleno a Limena, che finora ne era sguarnito, pur avendo subito in tempi abbastanza recenti raid di furti in casa. A porre rimedio all’assenza di occhi elettronici sarà nei prossimi giorni l’amministrazione comunale, che ha “avanzato” tre telecamere, che prima erano collocate in altre zone del territorio e che da poco sono state dismesse in quanto non più all’avanguardia dal punto di vista tecnologico. «Stiamo modernizzando e rendendo maggiormente efficace l’impianto di videosorveglianza», comunica il sindaco di Limena, Giuseppe Costa, «sostituendo le vecchie telecamere con altre a maggiore risoluzione. In questa operazione tre sono state sostituite e abbiamo così pensato di riutilizzarle in luoghi che ancora non erano stati videosorvegliati, come appunto il quartiere Arcobaleno. Prima di essere ricollocare, saranno “rigenerate”». Indicativamente i punti in cui saranno installate sono via San Francesco, via Tonello e via Celso Basso. Il popoloso quartiere Peep oltre il canale Brentella, insieme al vicino Breda 2, hanno avuto tra l’anno scorso e due anni fa vere e proprie ondate di furti in casa, con i ladri che facevano persino irruzione con le persone presenti all’interno. I residenti si erano anche organizzati in una sorta di spontaneo Controllo di vicinato. I furti in casa, purtroppo, sono difficili da debellare, ma le telecamere potrebbero essere comunque un deterrente. E tornare utili per risalire all’identità dei ladri. «Mancano ancora tre telecamere per completare il Progetto sicurezza», conclude il sindaco Costa, «che saranno inserite nelle spese previste per il 2018. Pensavamo di installarle in via Sabbadin e in piazza Pretto a Taggì di Sotto e probabilmente al nido Andersen».
(cri.s.)
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