Treviso, infermiera fingeva di vaccinare, cinquecento bambini senza protezione

Dipendente dell'ex Ulss9 ora Asl 2 operava alla Madonnina, ma faceva solo finta di effettuare le iniezioni. Parte la chiamata della direzione sanitaria
un ambulatorio durante i vaccini
un ambulatorio durante i vaccini

TREVISO. Ha finto per mesi di vaccinare i bambini, dal gennaio 2016 al giugno 2016. In realtà prendeva la fialetta e la gettava via registrando però l'avvenuta profilassi dei piccoli che le venivano portati nell'ambulatorio dela Madonnina a Treviso.

Una vicenda incredibile che vede protagonista un'assistente sanitaria in forze all'Ulss9, ora Asl2, finita sotto inchiesta da parte della Procura e dei Nas.

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Francesco Benazzi, direttore Asl2

A scoprire la vicenda i colleghi della donna che negli ultimi tempi hanno notato che pochi bambini piangevano dopo la vaccinazioni fatte dalla donna. Da lì la scoperta delle fiale buttate via e l'esposto ai vertici che hanno immediatamente preso i provvedimentoi e fatto scattare l'indagine interna.

Ora nell'ambito dell'ex Ulss9 è scattata la chiamata per 500 bambini, tanti potrebbero essere infatti quelli che non sono stati vaccinati, o lo sono stati solo in parte avendo già effettuato il primo vaccino. L'azienda sanitaria provvederà direttamente a contattare le famiglie interessate dalla vicenda. 

La donna, interrogata, non avrebbe dato spiegazione del suo operato. Non si capisce se l'abbia fatto perche seguace delle teorie "no vax" o se per altre ragioni

La Madonnina a Treviso
La Madonnina a Treviso

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