«Turni massacranti», sciopero I corrieri Tnt-Fedex si fermano

Domani e mercoledì camion spenti e consegne sospese: picchetto in sede «Anche cento recapiti al giorno, patente a rischio e stipendio fermo da anni»



«Un impegno quotidiano anche di 12 ore, sempre più consegne da fare, rischiando di perdere la patente per riuscire a fare tutto, saltando spesso la pausa pranzo». Si fermano proprio alla vigilia delle festa gli autotrasportatori della Tnt-Fedex: sempre più impegno con uno stipendio che invece non cresce mai. Domani hanno indetto un presidio in via Inghilterra davanti ai cancelli Tnt dalle 7. Incrociano le braccia perché assicurano sono troppo “spremuti”.

due giorni di stop

Lo sciopero sarà due giorni, domani e mercoledì. Inutile dire che dicembre è il mese con le consegne più alte e migliaia di pacchi spediti con questo vettore si fermeranno. «Ci costringono a violare il codice della strada per essere puntuali alle consegne, rischiamo la vita tutti i giorni, le multe ce le dobbiamo pagare noi, non riusciamo fare la pausa pranzo come una persona civile, ci chiedono oltre a fare le consegne di caricarci e scaricarci il furgone dopo una dura giornata di lavoro senza aiuto» assicurano gli autisti «Ora diciamo basta vogliamo anche noi un premio risultato come viene dato a tutti i dipendenti diretti, perché abbiamo contribuito anche noi a far crescere Tnt-Fedex. Vogliamo anche noi che ci venga applicato il contratto nazionale pieno come tutti i lavoratori del gruppo, vogliamo il rispetto dei nostri diritti». Richieste che i lavoratori pretendono da mesi senza alcuna risposta.

patente a rischio

Con il periodo natalizio, inteso soprattutto quello che precede le festività, le consegne aumentano ma la paga resta sempre quella, assicurano. «Vogliamo trasferta e straordinario pagati mentre siamo costretti a turni massacranti anche di 12 ore rischiando la nostra patente e la pelle nei casi peggiori per effettuare le consegne entro i tempi imposti. Chiediamo il rispetto dei nostri diritti. Nulla più». Infatti le consegne che ognuno deve evadere giornalmente sono anche a parecchia distanza e per riuscire a raggiungere tutti gli indirizzi bisogna correre, a volte anche in barba ai divieti.

90 consegne al giorno

Tra le 90 e le 100 consegne al giorno, indipendentemente dai problemi che la giornata può avere: da problemi al furgone, al traffico, dalle condizioni ambientali a chi risponde al campanello con tempi biblici, ritardando la tabella delle consegne, che dire fitta è poco. La Filt Cgil invita tutti i lavorati al presidio al via dalle 7 di domani per due giorni. La stipendio base per i lavoratori della Tnt è di circa 1.200 euro al mese, al quale chi ha diritto si vede aggiungere altre indennità. Lavoratori e rappresentanza sindacali sono convinti che per quel tipo di lavoro le condizioni non siano più accettabili. —



Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova