Udc: «Lunghi aveva promesso un assessorato che non c’era»

MONSELICE. A oltre un mese dal ballottaggio che ha confermato sindaco Francesco Lunghi, l'Udc esce allo scoperto togliendosi qualche sassolino dalla scarpa. E mettendo in chiaro che rifarebbe la...

MONSELICE. A oltre un mese dal ballottaggio che ha confermato sindaco Francesco Lunghi, l'Udc esce allo scoperto togliendosi qualche sassolino dalla scarpa. E mettendo in chiaro che rifarebbe la scelta di non allearsi con il centrodestra. «Il sindaco oggi dice che ha trovato incomprensibile il nostro comportamento. Avevamo chiesto l'apparentamento ufficiale» ricorda Peraro «ci è stato negato, in compenso ci ha offerto di tutto, dal vicesindaco a vari assessorati. Oggi possiamo dire che, qualsiasi accordo avessimo sottoscritto, non sarebbe stato in grado di onorarlo. Il giorno dopo le elezioni non aveva già più la maggioranza. Le liste che lo sostenevano al primo turno erano cinque, e tutte e cinque hanno preteso un assessorato. Con cinque posti disponibili in giunta, sarebbe stato impossibile garantire anche a noi l'assessorato. Per assurdo l'unico che ha dimostrato di avere coraggio è stato Santino Bozza» commenta Peraro (che certo non è vicino all'ex consigliere leghista). Quanto al centrosinistra, ribadisce: «Ci offrivano l'apparentamento, ma eravamo distanti sui programmi». Ora l'Udc conferma che farà opposizione. Infine un'ultima stilettata alla nuova amministrazione: «Ci ha fatto piacere leggere che l'assessore Tasinato ha un master plan per gli impianti sportivi, perché ricalca esattamente le nostre proposte in campagna elettorale, mentre il sindaco Lunghi aveva promesso ancora la cittadella dello sport». (f.se.)

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