Udu, venerdì l’assemblea con i docenti

CENTRO. Continuano le mobilitazioni studentesche: dopo l’occupazione di Sociologia giovedì notte, ora i ragazzi dell’Udu chiedono un confronto a ricercatori e professori. La data proposta è venerdì prossimo, 24 novembre, e con ogni probabilità sarà una nuova manifestazione nazionale. Come l’ultima, “Università in rosso”, che a Padova è iniziata come assemblea trasformandosi poi, sull’onda della protesta, in occupazione. L’obiettivo, ora, è coinvolgere anche il corpo docente. Il motivo che ha fatto scattare la mobilitazione è il sotto-finanziamento, che impone il blocco delle assunzioni.

«C’e un’intera legge di Bilancio su cui intervenire – si legge in una nota dell’Udu – per dimostrare come l’università rappresenti una priorità reale e non solo elettorale. È arrivato il tempo di investimenti veri e strutturali». Ma le criticità sono anche altre: dai costi altissimi della contribuzione studentesca (Padova è tra i dieci atenei più cari d’Italia) alle borse, mai abbastanza per garantire il diritto allo studio per tutti. La prossima tappa, quindi, è un’assemblea con i docenti, venerdì prossimo. Per la stessa giornata, con ogni probabilità, sarà proclamato uno sciopero a livello nazionale.

(s.q.)