Uil: via alla fusione, ma la segreteria divide

Il congresso provinciale approva l’unione Padova-Rovigo. Niente accordo sul vertice a cinque
- Il sindaco Flavio Zanonato con Barbara Degani, presidente della Provincia: parteciperanno al Tavolo anti-crisi A sinistra i tre sindacalisti: Adriano Pozzato (Cisl) Andrea Castagna (Cgil) e Nello Cum (Uil)
- Il sindaco Flavio Zanonato con Barbara Degani, presidente della Provincia: parteciperanno al Tavolo anti-crisi A sinistra i tre sindacalisti: Adriano Pozzato (Cisl) Andrea Castagna (Cgil) e Nello Cum (Uil)

È iniziato il processo di unione tra le camere sindacali Uil di Padova e di Rovigo. Ieri all’hotel Blue Dream (ex Ceffri) di Monselice si è svolto il congresso provinciale, che si è chiuso con l’approvazione all’unanimità del consiglio direttivo e dei revisori dei conti. Per la segreteria unitaria, però, bisognerà invece attendere. Diversamente da quanto previsto, infatti, non è stato ancora trovato un accordo sul numero di componenti e (soprattutto) la loro ripartizione territoriale.

A quanto pare, da parte rodigina ci sono stati alcuni malumori sulla composizione della nuova segreteria. La proposta di eleggere cinque componenti, di cui tre padovani tra i quali il nuovo segretario, non è stata gradita in riva all’Adige. E così, diversamente da quanto previsto, il congresso si è chiuso senza la nuova segreteria. Nel caso non si riuscisse a trovare un accordo la Uil rischia un commissariamento, come già avvenuto alla Cisl.

Secondo il segretario provinciale padovano Nello Cum, indicato come probabile segretario generale, non ci sarà invece alcun problema. «Il congresso si è chiuso bene e soprattutto unitariamente. Finalmente l’accorpamento tra la camera sindacale di Padova e quella di Rovigo è realtà. Aver approvato all’unanimità un consiglio direttivo territoriale di 61 componenti e i revisori dei conti è un risultato molto importante. Per la segreteria servirà ancora un po’ di tempo per definire meglio i dettagli. Che si farà in ogni caso: non ci saranno spaccature». La Uil deve evitare appunto di seguire l’esempio della Cisl, che un anno fa nel tentativo di compiere la medesima operazione si è ritrovata commissariata. «Credo che per nominare la nuova segreteria arriveremo a una proposta che soddisfi tutti in 15 giorni», garantisce Cum. «Voglio però ribadire l’importanza del passo compiuto oggi (ieri, ndr) con l’approvazione unitaria del nuovo direttivo, che conferma la piena volontà di proseguire in questa direzione. Rispetto alla Cisl stiamo mandando in porto una fusione senza rotture». Nel frattempo ci sono stati i congressi di categoria, dei quali alcuni unificati con i rispettivi congressi della limitrofa provincia di Rovigo. Per quanto riguarda i segretari di categoria, eletti Loris Bortolazzi per la scuola; Davide Crepaldi per l'Uilm (confermato); Massimo Zanetti per Uil-Pa, Fernando Bernalda per Uiltucs, Claudio Tarini di Uilca, Giorgio Bullo di Uil-Trasporti, Ermes Scarso di Uil-Com e Gino Gregagnin di Feneal-Uil.

Simone Varroto

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