Un albero di luce alto sedici metri per scaldare Mestrino
MESTRINO. Svetta davanti al municipio da qualche giorno e vederlo acceso, la sera, è davvero di grande impatto, anche emotivo: è l’albero alto 16 metri, collocato davanti alla sede comunale di Mestrino, che brilla illuminato da 60 mila lampadine a led. Dono di un imprenditore locale, che ha pensato di regalare un po’ di luce e un sorriso ai mestrinesi, in questo Natale assai diverso dal solito.
«L’azienda ha avuto la fortuna di lavorare, in questo anno triste e difficile per tanti», racconta Andrea Tellatin, amministratore delegato di Ledworks, giovanissima azienda con sede a Mestrino, ideatrice di Twinkly, una stringa di luci la cui accensione si può controllare tramite smartphone.
«Abbiamo quindi voluto riproporre in scala molto grande un oggetto che è entrato nelle case di migliaia di persone e che sicuramente ha donato loro gioia o per lo meno un sorriso: ecco, la stessa gioia e lo stesso sorriso lo vogliamo regalare a chiunque, passando per Mestrino, dia uno sguardo a questo grande albero, sicuramente uno dei più alti issati nel Nordest».
La struttura in alluminio, ben ancorata per evitare crolli accidentali, è ricoperta, appunto, da sessantamila luci a led, il cui colore può cambiare tramite una semplice applicazione: può quindi cambiare colorazione, ma si possono anche realizzare scritte e disegni sempre diversi. Tra costo della struttura e montaggio l’azienda si è accollata una spesa che sfiora i settantamila euro e, a dispetto della grande luce che sprigiona, il consumo di energia è ridotto.
«Fino a fine anno il consumo in bolletta sarà di circa dieci euro», assicura Tellatin. L’albero non sparirà con l’Epifania, che tradizionalmente pone fine alle festività natalizie, bensì rimarrà per tutto il prossimo anno: l’azienda, infatti, lo utilizzerà per sperimentare nuovi tipi di tecnologie da applicare al prodotto, che nel frattempo potrà essere usato, se si volesse, per gli auguri di Pasqua, per trasformarsi grazie ai disegni dei bambini delle scuole, per augurare il benvenuto ai nuovi nati. Uno strumento a disposizione della comunità. «Un sincero grazie alla ditta e che questo albero sia stimolo per tutti noi a guardare il futuro con spirito di rivincita» commenta il sindaco Marco Agostini. —
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