Un anno di Urbs Picta, musei gratis in agosto

Il “regalo” del Comune per tutti i padovani. Volano i dati del turismo: in primavera raggiunti i livelli di presenze pre-Covid

Claudio Malfitano
Il sindaco Sergio Giordani e l’assessore Andrea Colasio festeggiano il sigillo in Cappella degli Scrovegni
Il sindaco Sergio Giordani e l’assessore Andrea Colasio festeggiano il sigillo in Cappella degli Scrovegni

PADOVA. «Questi capolavori fanno parte dell’identità della città e sono percepiti da tutti i padovani come un bene preziosissimo di cui essere orgogliosi, da condividere con tutta l’umanità. Questo riconoscimento è una grande gioia e una grande responsabilità verso il mondo intero». Sono le parole con cui un anno fa – il 24 luglio 2021 – il sindaco Sergio Giordani accoglieva il via libera dell’Unesco all’iscrizione dell’Urbs Picta nella lista dei patrimoni dell’umanità. Dopo mesi di pandemia un giorno di gioia e speranza per tutti i padovani. E dopo 365 giorni i primi risultati si vedono: presenze turistiche triplicate nello scorso aprile e colmato il gap con il 2019. Con l’obiettivo di arrivare a 2 milioni di presenze già il prossimo anno. Diventando quella grande «città d’arte» immaginata dall’assessore alla cultura Andrea Colasio.

Intanto per festeggiare il primo compleanno il regalo è per tutti i padovani: per tutto il mese di agosto l’ingresso al Museo Eremitani, Palazzo Zuckermann e Palazzo della Ragione sarà gratuito per i residenti in città e in provincia.

IL BOOM DI VISITATORI

Giovedì scorso ad ora di pranzo ai musei Eremitani c’era la coda per entrare. Situazione mai vista in luglio a Padova. i mesi estivi infatti sono turisticamente “deboli” per le città d’arte, perché difficilmente i turisti girano per ore sotto l’afa e il caldo estivo.

In attesa di capire con i numeri come sta andando la stagione estiva, già la primavera ha dato ampie soddisfazioni. «Una comparazione fra i dati relativi agli ultimi quattro anni mostra una netta ripresa: le presenze rilevate nel mese di aprile sono quasi triplicate rispetto all’aprile dello scorso anno e sostanzialmente in linea con quelle dell’aprile 2019, prima della pandemia», spiega una nota di Palazzo Moroni.

Una tendenza che si riscontra anche nelle altre sedi museali. A Palazzo della Ragione i visitatori nei primi sei mesi dell’anno sono 71 mila, praticamente pari a tutti quelli del 2021. La proiezione dunque è che per il totale dell’anno in corso si potrebbero sfiorare i 150 mila ingressi in Salone.

L’altro dato interessante è quello delle ricerche su Google associate al turismo a Padova. Sono cresciute da gennaio a giugno 2022 da 136.136.364 a 187.083.333. Tra gli argomenti di discussione on line il tema “affreschi” raggiunge in questo momento un gradimento del 96,3%, con una crescita del 5,1% rispetto all’anno scorso. Così come inizia a raccogliere numeri importanti di visite il nuovo portale turistico all’indirizzo www.turismopadova.it.

LE INIZIATIVE PROMOZIONALI

Lanciata nel luglio 2021 sta raccogliendo un buon successo anche l’applicazione “Padova Urbs Picta” per gli smartphone. A maggio la app era stata scaricata da 6.174 utenti, di cui il 15% stranieri. Tra le sezioni più utilizzate le audioguide della città: con 95.145 visualizzazioni e una media di ascolto di 4 minuti per sessione.

Per il futuro dunque si punta sul multimediale, oltre che alla promozione del biglietto unico: la Urbs Picta card è stata utilizzata già da 6 mila turisti. In più proprio in occasione del primo anniversario del sigillo Unesco sarà distribuito un nuovo pieghevole, completamente rinnovato: tascabile, colorato, che sintetizza la storia e i luoghi degli affreschi padovani. In questi mesi poi ci sono già state le campagne promozionali sui giornali e sulle tv nazionali, con gli spot andati in onda in prima serata su RaiUno, nei momenti di massimo ascolto. Campagne mirate che proseguiranno anche con i media stranieri.

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