Un calvario per ritirare la posta

Avviso arbitrario di mancata consegna e gita forzata a Padova

Il 22/11/2011 ricevo un avviso di giacenza secondo il quale: non sarebbe stato possibile recapitare "la corrispondenza" (misteriosa e non minimamente precisata) il giorno 18/11/2011; "tale oggetto" è a mia "disposizione per 15 giorni presso il CPD (Centro Primario di Distribuzione) Antenore via della Ricerca Scientifica 3, Padova; il ritiro può essere effettuato in ben 2 orari diversi, al mercoledi e al sabato, dalle 9.30 alle 12.30. Unico elemento distintivo è un numero a caratteri cubitali (50.351) e il numero un recapito telefonico (049.7624229).

Trascurando il fatto che quel giorno c'è sempre stato qualcuno a casa mia, sia al mattino che al pomeriggio, faccio un pensierino malevolo: è piuttosto comodo introdurre 1.000 o 10.000 avvisi di giacenza nelle cassette postali dei destinatari, e obbligare questi ultimi a ritirare la corrispondenza in un luogo scomodo e lontano dalla propria abitazione, piuttosto che consegnare 1.000 o 10.000 pacchi/oggetti.

A pensare male si fa peccato ma ....

Ho provato a telefonare al numero indicato ma niente da fare, non risponde mai nessuno.

Mai visto il Cpd Antenore di Poste Italiane ? Sembra di essere in un ufficio di un Pease in guerra e non in un Paese civile: si è costretti a parcheggiare in strada, si aspetta all'aperto, in piedi, l'addetto ricerca manualmente il tuo oggetto in mezzo a cataste di altri oggetti.Finché aspettavo ho pensato all'ufficio postale vicino a casa mia, sempre meno ufficio postale e sempre più ufficio bancario e negozio di libri e cianfrusaglie varie: ma perché mi hanno obbligato a venire qui anzichè andare lì?

Un dirigente di Poste Italiane ha mai visto il Cpd Antenore?

Non sarebbe possibile mettere a disposizione un numero di telefono presidiato per concordare la consegna o quantomeno dare informazioni ?

Ma non sarebbe meglio se Poste Italiane si occupasse di corrispondenza ?

Riusciremo a vivere un giorno in un Paese "normale" ?

Antonio Baccan

Monselice

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