Un grande convegno a sorpresa per il saluto al professor Bertolissi

Ieri in aula magna del Bo il rettore, i colleghi, gli studenti e molti giuristi  Intervenuto anche l’ex presidente della Corte Costituzionale Grossi 
MARIAN - AGENZIA BIANCHI - PADOVA - SALUTO A BERTOLISSI
MARIAN - AGENZIA BIANCHI - PADOVA - SALUTO A BERTOLISSI



«Mi sono trovato di fronte ad uno spettacolo indicibile, ho assistito come un estraneo a questo convegno di studi in mio onore, è impossibile che tutti voi abbiate parlato di me, non ho mai pensato di essere tutto quello che avete detto». Mario Bertolissi dopo oltre 4 ore di attestati di stima alla sua carriera accademica ha commentato il tutto con la fine ironia che lo contraddistingue. È stato il commiato al costituzionalista, pilastro della Scuola di Giurisprudenza, esperto di Diritto pubblico che nel corso della sua illustre carriera ha ricoperto molteplici ruoli di primo piano.

Ieri c’era il mondo accademico e istituzionale a salutarlo dal rettore Rosario Rizzuto al presidente della Fondazione Cariparo Gilberto Muraro, da Paolo Grossi, già presidente della Corte Costituzionale alla costituzionalista Lorenza Carlassare; dal giurista e studioso Umberto Vincenti al professor Guido Rivosecchi, solo per citarne alcuni. Il convegno è stato pure a sorpresa. «Sono uscito di casa pensando di far vedere il Bo e l’aula Magna alla fidanzata di mio figlio Giacomo che non è italiana e invece... Incredibile. Ma se siete venuti così in tanti vuol dire che non ho tradito» ha aggiunto «Ogni mattina quando entro in studio io saluto Livio Paladin, il mio maestro, ammiro la sua toga che conservo gelosamente e inizio la giornata. In lui ho riconoscenza totale di ciò che sono stato e anche a lui dopo la giornata di oggi mi sento di dire “Livio non ho tradito, missione compiuta”». Prima del suo intervento finale hanno parlato alcuni studenti: «Avevamo bisogno di maestri, sia di vita che di studio e lei lo è stato. Ci ha insegnato ad essere cittadini e le saremo per sempre riconoscenti». In precedenza un video aveva raccolto decine di foto che hanno contraddistinto la carriera illuminata con la sua voce che all’inizio diceva: «Vi dico che tutto è iniziato cinquant’anni fa». Leonardo Arnau, presidente dell’Ordine degli Avvocati e Lorenzo Locatelli, direttore della Scuola Forense, che Bertolissi ha contribuito a far nascere, hanno aggiunto: «Siamo orgogliosi di quanto ha fatto, un grazie sincero a nome di tutti gli avvocati». Muraro l’ha definito «un ispirato riformista e un maestro per le riforme». «Ci troviamo di fronte ad un personaggio straordinario. Ha carisma, senso di libertà, di responsabilità, ha sempre messo al centro i giovani. Lo scrittore Mauro Corona ha avuto modo di dire che “il friulano ha senso dell’amicizia, la generosità è il suo pane”. Ecco, così è Mario» ha chiuso il professor Vincenti. Tutti gli hanno riconosciuto una competenza non comune e un forte rispetto delle opinioni altrui. Non a caso il tema della giornata è stato “Libertà, giovani e responsabilità”. —

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