Un nuovo cavalcavia per l’ex Foro boario

Un cavalcavia che colleghi corso Australia e l’uscita dalla stessa tangenziale con via Chiesanuova, consentendo l’accesso all’area dell’ex Foro boario da nord e l’uscita verso sud, e un nuovo svincolo in prossimità di quello in uscita su via Vicenza. Così cambierà la zona se in corso Australia dovesse atterrare il gigante Leroy Merlin. Il commissario straordinario Paolo De Biagi sta cercando di portare avanti il dossier dei francesi per restituire finalmente decoro all’area dell’ex “cattedrale”, abbandonata al degrado ormai da un decennio. La scorsa settimana De Biagi ha approvato un documento preliminare di variante al Piano degli interventi, in modo da permettere al colosso del bricolage di ultimare la propria proposta per la modifica della viabilità dell’area interessata, su cui i francesi sono disposti a investire. Entro il 2 maggio tutte le categorie portatrici d’interesse, le associazioni e gli enti attirati, potranno presentare eventuali contributi o osservazioni al piano, su cui esiste già la dichiarazione di pubblica utilità per predisporre un bando di gara. Gara alla quale Leroy Merlin si presenterà in “pole position”, essendosi guadagnata il diritto di prelazione dopo aver manifestato l’interesse già quasi due anni fa.
Dopo l’ok e il parere favorevole di massima della Soprintendenza, che ha posto come unica condizione quella di non stravolgere la vincolata ex “cattedrale” (è considerata patrimonio artistico della città, pur essendo abbandonata), tutto sembra procedere secondo i piani previsti anche dalla ex e sfiduciata amministrazione Bitonci, con cui erano partite le trattative. La manifestazione d’interesse di Leroy Merlin era arrivata una settimana prima del collasso della giunta leghista, e dopo che l’ex sindaco aveva scelto Padova Est per realizzare l’ospedale. Era quella l’area su cui avevano messo prima gli occhi i francesi, ripiegando poi sull’ex Foro boario. Si tratta di un progetto complessivo da circa 40 milioni di euro, contenente oltre alla grande struttura Leroy Merlin anche l’ampliamento e la riorganizzazione degli spazi del tendone Geox, la realizzazione di un planetario e la riqualificazione dell’ex Foro boario. Un nuovo polo commerciale che avrà bisogno di una rivisitazione della viabilità, che i francesi si sono impegnati a realizzare.
Luca Preziusi
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova