Un ponte sul Brenta completerà la pista più lunga del Veneto

PIAZZOLA SUL BRENTA. Approvato il progetto definitivo del ponte dell’Ostiglia sul Brenta. Un’opera attesa dal territorio e dagli appassionati della bicicletta. Ieri a Piazzola il tavolo decisivo tra gli enti che hanno detto sì al progetto definitivo. L’attraversamento ciclopedonale sul fiume completa i due tratti della ciclopista Treviso - Ostiglia inaugurati nel 2013. Un’opera fondamentale, fortemente voluta anche dalla passata amministrazione, che ha visto la collaborazione attiva e sinergica tra Piazzola, Campo San Martino, Campodoro e Curtarolo, uniti nell’Ipa (Intesa programmatica d’area) del MedioBrenta. Due anni fa, i Comuni sono riusciti a far approvare il progetto preliminare per partecipare, nel dicembre 2014, al bando regionale che ha visto assegnato all’Ipa uno straordinario finanziamento di un milione di euro. «Nei primi mesi del 2015», spiegano il sindaco Enrico Zin e l’assessore ai lavori pubblici Fabio Malaman, «il Comune di Piazzola si è attivato per reperire i fondi necessari, ottenendo un contributo provinciale di 250 mila euro e un coinvolgimento della Fondazione Cariparo per altri 250 mila.» Il nuovo ponte sul Brenta è indiscutibilmente l’elemento caratterizzante della ciclabile Treviso-Ostiglia. Oltre a garantire un collegamento fisico tra i due tratti già realizzati, mettendo in sicurezza i ciclisti che la percorrono ogni giorno, sarà un fondamentale stimolo per vivacizzare la mobilità lenta e il turismo green. Grande entusiasmo nella rete, sia da parte delle associazioni sia dei singoli cittadini, che su Facebook hanno condiviso e apprezzato la notizia della nuova imminente opera.
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