Una Comunità estensiva per malati psichiatrici
SANT’ANGELO DI PIOVE. Aprirà a Vigorovea la prima “comunità alloggio estensiva” della Saccisica: una struttura sociosanitaria che accoglierà pazienti psichiatrici e fornirà loro assistenza 24 ore su 24. La conferma arriva dal sindaco Mariano Salmaso che smentisce così, una volta per tutte, le voci sull’imminente arrivo in paese di decine di immigrati. La notizia si è diffusa nei giorni scorsi e dalle chiacchiere da bar agli allarmismi sui social, il passo è stato breve. Alcuni cittadini hanno annunciato incontri e manifestazioni di protesta. Ma c’è anche chi si è detto pronto alla guerra. Peccato che la notizia sia priva di fondamento. Non saranno richiedenti asilo, infatti, quelli ospitati nella palazzina di via Verdi ma persone adulte affette da disturbi mentali, che verranno seguite da uno staff medico specializzato per la loro cura, assistenza e riabilitazione. Quanti saranno i pazienti, la durata della permanenza e l’entrata in funzione della struttura, al momento, l’amministrazione comunale non è in grado di dirlo. «La trattativa di compravendita dell’immobile si è tenuta tra un privato del posto e l’Usl 16 di Padova che ha verificato la sussistenza di determinati requisiti» ha detto il primo cittadino, «il Comune è stato interpellato solo per sapere se lo stabile è compatibile, dal punto di vista urbanistico ed edilizio, con l’istituto che si vuole aprire. E lo è». Tra i residenti della zona c’è preoccupazione e in molti si chiedono se quello sia un luogo adatto ad ospitare questo genere di struttura. Il sindaco rassicura: «Queste realtà, volutamente, vengono inserite in contesti residenziali. Nel Piovese poi manca un centro per l’igiene mentale e penso che questa debba essere considerata un’opportunità, più che un problema».
Martina Maniero
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