«Una paga da fame per gli autisti di BusItalia»
padova. In base ad uno studio effettuato da Adl/Cobas lo stipendio medio mensile di un autista in BusItalia Veneto è di 1. 200 euro. «Stipendio da fame», tuona Stefano Pieretti, coordinatore dei Cobas. «Una miseria rispetto al salario dei lavoratori occupati nelle altre aziende. Eppure i vertici di BusItalia sanno bene che gli autisti lavorano in condizioni proibitive: in mezzo allo smog e con l’ansia di evitare d’investire ciclisti e pedoni che attraversano la strada senza rispettare il Codice della strada. Non è un caso che negli ultimi tempi le persone che chiedono di fare l’autista nell’azienda siano sempre meno. Prima tanti autisti arrivavano anche dal Sud, adesso no, visto il costo della vita. Come mai in Germania e in Francia gli stipendi sono molto più alti?».
In un comunicato distribuito a tutti agli autisti Pieretti aggiunge: «Ben vengano i 6 milioni d’investimento decisi dall’azienda, ma perché non investire anche sui lavoratori, la vera risorsa di BusItalia?». —
F.PAD.
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