Una poesia goliardica dedicata «a Silvio» sulla bacheca del centrosinistra di Este

Una poesia poco encomiastica, dedicata al premier Silvio Berlusconi, ha campeggiato a lungo sulla bacheca che in piazza Maggiore ospita i comunicati del centrosinistra di Este. Era stata appesa qualche giorno fa da mano ignota sopra il manifesto che lancia la candidatura di Giancarlo Piva, ed è stata rimossa solo nel weekend.  «A Silvio», questo il titolo del componimento di un fantomatico Davide Alberto Ghepardi. Il «poema», che richiama una delle più celebri poesie di Giacomo Leopardi, memoria, esordisce con un «E sparirai mio povero, povero Silvio. Sparirai miserrimo, sì come sparisce, ci vuol tempo, anche il miasma di flatulenza che un libero colitico voglia liberar dalla sua panza». Chiude l'anonimo poeta: «E se lei che leggi s'indignasse per l'assenza di mio coraggio, rida o sputi, tanto a breve sarà maggio». (n.c.)