Unità riabilitativa con 12 posti letto al Centro Camerini

PIAZZOLA SUL BRENTA. Si arricchisce l’offerta socio-sanitaria del Piazzolese, che da ieri può contare su una nuova unità riabilitativa territoriale (Urt) al Centro servizi Camerini. Si tratta di una struttura intermedia di 12 posti letto (nella foto), volta a garantire le cure per quei pazienti che necessitano di prestazioni di natura riabilitativa di recupero o mantenimento. Per tutte quelle persone dunque che risultano stabilizzate dal punto di vista medico ma al tempo stesso troppo instabili per essere trattate in un regime ambulatoriale. Il servizio, come gli altri attivi nella nuovissima struttura di Piazzola, è gestito dal Centro residenziale per anziani di Cittadella, in stretta sinergia e collaborazione con l'Usl 15. Assieme all’Urt attiva al Centro Moretti-Bonora di Camposampiero, è un esempio d'integrazione socio-sanitaria del territorio.

Erano presenti al taglio del nastro la presidente del Cra Ornella Pettenuzzo con il testimonial Miky Biasion, pilota di rally, e diverse autorità: gli assessori regionali ai Servizi Sociali Manuela Lanzarin, all’Agricoltura Giuseppe Pan e allo Sviluppo economico Roberto Marcato, il consigliere regionale Luciano Sandonà, il direttore generale Usl16 e commissario aziende Usl 15 e 17 Claudio Dario, il sindaco di Piazzola Enrico Zin ed il vicesindaco reggente del Comune di Cittadella Luca Pierobon e i colleghi di Campo San Martino Paolo Tonin e San Giorgio in Bosco Renato Miatello.

«Il Servizio sarà funzionale», ha spiegato la presidente Pettenuzzo, «al soddisfacimento dei bisogni della persona intesa nella sua globalità: la permanenza in struttura sarà orientata al consolidamento degli obiettivi raggiunti e il trattamento riabilitativo prevederà un rafforzamento di risultati terapeutici». «Servizi come questi», ha aggiunto l’assessore Lanzarin, «rientrano nel programma sociosanitario della Regione. Inserirli nelle case di riposo qualifica e diversifica il servizio offerto». (p.pil.)