Università, aumentano le immatricolazioni: sono oltre 15 mila
PADOVA. Aumentano le immatricolazioni all’università di Padova. Il dato non è ancora definitivo, ma gli immatricolati all’anno accademico 2012-2013 sono, alla data del 15 novembre, 15.035, a fronte di 14.591 dell’anno precedente, con un aumento, quindi, di circa il 3%, e senza contare le immatricolazioni in corso d’anno, possibili per alcune lauree specialistiche, che porteranno circa un altro migliaio di studenti.
Un dato positivo se si considera che, dopo un quindicennio di crescita, si assiste da qualche anno ad un calo del numero degli immatricolati nelle università italiane, calo corrispondente a circa l’11% e che investe anche atenei importanti e qualificati. «In un contesto di crisi economica che incide pesantemente sulle famiglie e sulle loro decisioni, il fatto che le famiglie e gli studenti considerino l’Università di Padova come un ateneo affidabile e meritevole di fiducia _ spiega il rettore Giuseppe Zaccaria _ ci gratifica e ci inorgoglisce, confermandoci nel convincimento che la nostra politica, volta a perseguire con continuità il miglior livello possibile in termini di qualità della ricerca e della didattica e di attenzione alle esigenze degli studenti è riconosciuta ed apprezzata e costituisce un fondamentale elemento di scelta».
Intanto al Bo entra un nuovo membro del consiglio d’amministrazione. La consulta del territorio dell’ateneo ha nominato Paolo Mazzi componente esterno del cda, in sostituzione di Francesco Moschetti, che si è dimesso in una delle ultime riunioni. Commercialista con studio a Padova, Mazzi è stato presidente per 9 anni dell’Ordine dei commercialisti di Padova e per un biennio della Conferenza triveneta degli Ordini dei dottori commercialisti. E nell’ambito della sua attività professionale ricopre la carica di presidente del collegio sindacale di numerose società.
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