Vandali con la schiuma imbrattano l’auditorium

In azione venerdì notte nella struttura di Trebaseleghe che ora è inagibile. Hanno svuotato gli estintori: la polvere dovrà essere ripulita da esperti

TREBASELEGHE. Vandali in azione nell’auditorium comunale, scaricati nella sala tutti gli estintori, chiusa temporaneamente la struttura. «Un’azione inqualificabile» dichiara l’assessore alla Cultura Antonella Zoggia. L’incursione è avvenuta nella notte tra venerdì e sabato, probabilmente forzando una delle tante porte. E ha provocato danni per qualche migliaio di euro, ovvero il costo della pulizia che dovrà essere fatta in modo accurato da una ditta specializzata. Fino ad allora l’auditorium rimarrà chiuso perchè la polvere degli estintori vuotati dagli sconosciuti rende l’aria irrespirabile. Impossibile, inoltre, sedersi sulle poltrone o calcare le scene.

«Gli autori di questa bravata hanno sparso la polvere degli estintori per tutta la platea, sul palco e sulle scale» spiega l’assessore Zoggia «lo sporco è dappertutto, anche sulle 220 poltrone. Serve un lavoro approfondito, e anche costoso. La polvere è molto sottile e va aspirata con strumenti adatti, non è un lavoro di pulizia normale, per cui abbiamo attivato una ditta specializzata che si metterà all’opera questa settimana. Nel frattempo l’auditorium resterà chiuso, non possiamo fare altrimenti».

Una prima conseguenza si è avuta sabato sera: lo spettacolo “Diversamente pettinabili” di Satiro Teatro, organizzato dall’assessorato alla Cutlura e dalla Biblioteca, si è ugualmente tenuto, ma nell’area esterna. Il prossimo spettacolo è in calendario a fine luglio, per allora il teatro sarà ripristinato.

Un altro problema riguarda i Centri Estivi, che usano la struttura per alcune attività. «Quelle saranno da spostare, fortunatamente abbiamo altre strutture a disposizione» dice Antonella Zoggia. «L’adiacente scuola non è stata toccata e la ragione è semplice: è protetta da allarme. I vandali lo sapevano. Sabato mattina il Comune ha presentato denuncia contro ignoti, le indagini sono affidate alla locale stazione dell’Arma. Ma si presentano difficoltose, anche perchè sembra che non vi siano telecamere che puntino sull’auditorium e il vicino bar è chiuso per ferie. Quindi anche quel minimo di persone che avrebbero potuto vedere qualcosa venerdì notte non circolavano. Per inchiodare i responsabili tutti confidano nelle riprese delle telecamere della zona e di quelle private.

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