La sagoma di Maria rubata dal presepe: telecamere al setaccio

A Trambacche di Veggiano non è la prima volta: l’anno scorso sparì uno dei Re magi. La parrocchia al ladro: «Non riuscirai a rovinare lo spirito del Natale»

Cristina Salvato
Il presepe anche lo scorso anno era stato nel mirino dei ladri
Il presepe anche lo scorso anno era stato nel mirino dei ladri

La vigilia di Natale una mano ignota ha rimosso la sagoma della Madonna dal presepe a Trambacche di Veggiano: tra lo sconforto e lo sdegno della comunità. Anche perché non è il primo episodio: l’anno scorso sparì uno dei re magi.

«Non riuscirai a rovinare lo spirito del Natale», dichiara la parrocchia di San Lorenzo a Trambacche di Veggiano rivolgendosi, attraverso i social, all’autore del gesto, «Siamo delusi e amareggiati che anche quest’anno una mano al momento sconosciuta abbia profanato la rappresentazione del presepe della rotonda, vicino alla nostra chiesa di Trambacche. Ebbene sì, dopo aver portato via la figura di Gaspare l’anno scorso, proprio alla vigilia di Natale quest’anno qualcuno ha fatto sparire la sagoma di Maria. Non sappiamo se sia un gesto contro la nostra fede, contro la nostra comunità parrocchiale o un qualunque gesto dimostrativo. Quello che sappiamo è che noi continueremo a rappresentare la nascita di Gesù per annunciare con felicità la sua venuta. Rifaremo quello che hai tolto e lavoreremo con più gioia per esaltare il vero spirito del Natale nelle attività parrocchiali. Buon Natale a tutti, anche a te “amico sconosciuto”: Gesù è venuto al mondo per tutti».

Sdegno lo prova anche il primo cittadino, Nicola Zordan, il quale annuncia che saranno controllate le immagini della videosorveglianza, sperando di individuare il colpevole.

«Stiamo aspettando la visione delle telecamere», aggiunge il parroco, don Francesco Boschetto, «Forse quest’anno riusciamo a sapere chi è stato. al contrario dello scorso anno».

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