Veronesi Mangimi ristruttura lo stabilimento

Anche Ospedaletto si appresta ad affrontare un «revamping». Quello della Veronesi Mangimi, leader in Europa nel mondo dell'alimentazione zootecnica e della produzione di carni avicole. A Ospedaletto vanta uno dei 7 stabilimenti italiani: si trova in via Rossi 3, lungo la Sr10, e a breve sarà oggetto di una massiccia ristrutturazione. La notizia è emersa durante l'ultimo consiglio comunale di Este, dove il gruppo di Rifondazione Comunista ha chiesto al sindaco Giancarlo Piva informazioni sul piano. «L'8 ottobre 2009 la società ha presentato un progetto di riqualificazione dello stabilimento - ha risposto Piva - E' stato depositato allo sportello unico per le imprese, in quanto il servizio viene svolto anche per il Comune di Ospedaletto, che però ha la piena titolarità sulla decisione».  «Non si tratta di un ampliamento - rassicura l'assessore all'Ambiente di Ospedaletto Euganeo, Fabio Vigato - bensì di una sistemazione logistica delle strutture esistenti. Non ci sarà un aumento di volume. Spicca la richiesta di realizzare una strada destinata al passaggio dei mezzi in entrata e in uscita dalla Veronesi: un intervento migliorativo, secondo il nostro punto di vista, che renderà più fluido il traffico legato all'impianto». Pare che verrà realizzata anche una nuova rotonda.  Per quanto ogni valutazione sia di sola competenza del Comune di Ospedaletto, il sindaco atestino Piva auspica che anche Este sia chiamata a valutare la proposta della Veronesi: «Il procedimento per ora è fermo perché Ospedaletto ha chiesto un parere legale: l'idea è di richiedere per il progetto anche la Valutazione di impatto ambientale. Così anche il Comune di Este, in quanto municipalità limitrofa, sarebbe chiamato ad esprimersi - spiega Piva -. D'altro canto vogliamo capire se la Veronesi, in alternativa, possa fare l'investimento per una nuova localizzazione dell'impianto. So che Ospedaletto ha destinato una parte di zona industriale alla delocalizzazione delle industrie presenti: ovviamente questo sarebbe spazio privilegiato per lo spostamento della Veronesi».  L'argomento era già stato toccato nelle scorse settimane dal consigliere del Pdl Maurizio Lucca, scettico sul progetto del mangimificio per cui aveva chiesto lumi a Piva. Con lui anche Francesco Roin, già responsabile Udc a Ospedaletto. Questi, nell'incontro sull'inceneritore di pollina tenutosi a Este, aveva dichiarato pubblicamente di voler contrastare l'iniziativa della Veronesi, «che rischia di compromettere ulteriormente la salubrità della nostra aria».