Furto in casa a Vigonza, rubati Rolex e 10 mila euro
Ennesima raffica di intrusioni tra Vigonza, Trebaseleghe e Santa Giustina in Colle. I ladri hanno colpito in diverse frazioni: forzate porte e finestre e arraffati gioielli e soldi. Sale la preoccupazione dei cittadini
![Sopralluogo dei carabinieri dopo un furto](https://images.mattinopadova.it/view/acePublic/alias/contentid/1h630vhmesor4ybnfsd/0/carabiniericontrolli-jpg.webp?f=16%3A9&w=840)
Week end di furti e intrusioni. L’ultimo colpo domenica sera a San Vito di Vigonza, in via Fratelli Cervi. Mentre i proprietari erano usciti, ignoti si sono introdotti in una casa a schiera e dopo aver rotto la porta finestra hanno rovistato nelle camere.
Purtroppo il bottino è consistente e supera i 10 mila euro di valore perché fra collane, orecchini e una borsa, nel sacco dei ladri è finito anche un orologio Rolex. La notizia dell’intrusione si è subito diffusa nella chat locale San Vito Sicura tanto che una decina di residenti si è attivata. I ladri erano però riusciti a dileguarsi e ai derubati non è rimasto che presentare denuncia ai carabinieri di Pionca di Vigonza.
Un’altra intrusione si è verificata a Silvelle di Trebaseleghe, dove sabato sera i ladri si sono introdotti in una villetta di via Dotti. In casa c’erano padre e figlio, seduti sul divano del salotto a guardare un film alla tivù mentre la moglie con il figlio maggiore erano usciti.
«Per entrare» racconta un familiare, «hanno praticato un foro sul portoncino, ma nessuno dei due se n’è accorto, forse si erano addormentati. I ladri potrebbero anche averli visti, ma sono andati tranquillamente al piano superiore a rovistare le stanze». La scoperta è stata fatta al rientro della donna, i ladri avevano fatto in tempo a rubare del denaro e un portafogli. «Sono preoccupato» racconta il familiare, «nella strada sono l’unico che non ha avuto di queste visite. Viviamo in una situazione di allarme, non si sa più come uscirne».
A Renato Marazzato tra venerdì e sabato hanno forzato porte e finestre ma non sono riusciti a entrare in casa. «Quando al mattino mi sono alzato ho trovato una porta senza maniglia e una finestra aperta. Hanno cercato anche nella rimessa, ma se ne sono dovuti andare a mani vuote perché ho messo un cartello di avvertimento: Attenti il padrone è armato».
Dopo le ripetute intrusioni in paese i cittadini si stanno organizzando e hanno chiesto un incontro al sindaco, previsto per metà febbraio. Nel frattempo una residente ha iniziato a creare una mappa che evidenzia le vie colpite dai ladri. Al già lungo elenco, che parte da via Spellatteria per arrivare a via Pacinotti ogni giorno si aggiunge una via nuova. L’invito ai cittadini è di segnalare eventuali altre vie da includere per rendere l’analisi il più completa possibile. Si sa che anche l’Amministrazione comunale di Trebaseleghe con l’assessorato alla Sicurezza sta lavorando a un progetto.
Due infine i tentativi di intrusione registrati domenica sera anche a Santa Giustina in Colle in via Roara e in via Pio X. I proprietari hanno sorpreso i ladri in giardino e per fortuna li hanno messi in fuga.
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