Villa Cornaro “parla” cinese, acquistata per 22 milioni

Piombino Dese. La proprietaria Ada Koon Hang Tse ha visitato il complesso in vista del restauro. Il sindaco Mason: «La proprietà ne conserverà il valore e sarà aperta al pubblico»


PIOMBINO DESE. 


Si chiama Ada Koon Hang Tse, la nuova padrona di casa di villa Cornaro, gioiello architettonico progettato nel 1552 da Andrea Palladio cui è inscindibilmente legata la storia di Piombino Dese.

Cinese, 52 anni, donna d’affari che opera nel campo alberghiero, immobiliare ed assicurativo, conosciuta ed affermata ad Hong Kong e negli Stati Uniti dove risiede, nei mesi scorsi, la signora Ada Koon Hang Tse, insieme al marito, ha rilevato la proprietà della villa palladiana dai coniugi americani Gable che ne erano i titolari dal 1989.



La coppia di cinesi, con figlia al seguito, ad agosto è stata a Piombino per visionare la villa ed organizzare i lavori di restauro che dovrebbero durare non meno di due anni. «Non li ho incontrati personalmente ma spero che in futuro ce ne sarà l’occasione» spiega il sindaco Cesare Mason, «Come amministrazione siamo fiduciosi che i nuovi proprietari, sulla scia delle due famiglie americane precedenti, manterranno la villa visitabile al pubblico e ne conserveranno il valore architettonico, artistico e storico». Il sindaco Mason sottolinea infatti che, a suo dire, «nessun ente pubblico, tantomeno il nostro Comune, avrebbe avuto le risorse per acquistare e soprattutto mantenere un bene di tale valore ed importanza». Ada Koon Hang Tse, laureata in matematica e legge ad Harward, siede attualmente come direttore non esecutivo indipendente nel board della “Hongkong and Shanghai Hotels” , colosso cinese nel settore alberghiero di lusso (portafoglio attività del valore di 5,8 miliardi di dollari) dopo aver costruito la sua carriera professionale all’interno di Aig, American international Group, Inc., società di assicurazioni statunitense, prima come presidente e ceo di “Aig Investments Asia” e, dal 2011, come senior advisor della stessa società.



Nel suo curriculum “da paura” , anche esperienze come advisor nella banca d’affari “Morgan Stanley” a New York e Hong Kong e come avvocato nel prestigioso studio “Sullivan&Cromwell” , sempre a New York. Tra le passioni della mecenate cinese, sicuramente quella per l’arte che coltiva promuovendo la formazione scolastica e la tutela dell’arte, attraverso la fondazione di famiglia, “YangTse Foundation” . Una vicina di casa non proprio qualunque, quindi, per i piombinesi che dovranno ringraziare lei e la sua famiglia per il perpetuarsi nei prossimi anni di un gioiello artistico di fama mondiale come villa Cornaro, una delle 24 ville palladiane inserite nella lista del Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco (tutte in Veneto). Secondo indiscrezioni, sarebbero stati 22 i milioni di euro sborsati dai nuovi proprietari per assicurarsi la villa mentre, circa 40, i milioni di euro spesi nei giorni scorsi dalla stessa Ada Koon Hang Tse, per acquistare, a Venezia, palazzo Pisani Moretta, affrescato dal Tiepolo ed affacciato sul Canal Grande. Troppo forti il fascino della Serenissima e la passione per l’arte italiana della magnate cinese che, come i nobili veneziani d’altri tempi, si è concessa il palazzo sul Canal Grande e la villa del Palladio, nella campagna veneta. Chapeau.—


 

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