Volantini anti-Ogm davanti al municipio

Volantinaggio contro gli alimenti geneticamente modificati ieri mattina davanti a Palazzo Moroni per chiedere supermercati liberi dagli Ogm. Una delegazione del coordinamento Zero Ogm, che riunisce...

Volantinaggio contro gli alimenti geneticamente modificati ieri mattina davanti a Palazzo Moroni per chiedere supermercati liberi dagli Ogm. Una delegazione del coordinamento Zero Ogm, che riunisce una cinquantina di associazioni, organizzazioni sociali, gruppi d'acquisto e produttori del biologico, ha annunciato per sabato e domenica la presenza di presidi davanti a un centinaio punti d'acquisto della grande distribuzione in tutto il Veneto, per sensibilizzare i cittadini sulla presenza tra gli scaffali di prodotti derivati da animali alimentati con mangimi geneticamente modificati. Tra i bersagli del Coordinamento Zero Ogm c'è il Gruppo Veronesi, che utilizza soia e mais transgenici nella gran parte dei suoi mangimi. Da circa un anno il coordinamento manifesta davanti alle sedi produttive dell'azienda chiedendo di etichettare in modo chiaro i prodotti contenenti Ogm e di riconvertire la propria produzione eliminando l'impiego di alimenti trangenici. «Il 28 marzo una nostra delegazione ha incontrato il responsabile qualità della Veronesi nella sede aziendale», ha spiegato ieri Orlando Bollettin, «purtroppo non hanno dimostrato interesse per le nostre proposte, pur riconoscendo che in Germania si stanno ricavando una buona fetta di mercato nella grande distribuzione grazie a una linea di prodotti Ogm-free». Oltre a chiedere alla Veronesi di cambiare rotta, gli attivisti anti-Ogm hanno preparato una lettera che sarà spedita ai principali gruppi della grande distribuzione alimentare, per convincerli a fare pressione sui produttori chiedendo di migliorare la tracciabilità e la commercializzazione di prodotti privi di Ogm. I volantini dell'iniziativa saranno anche nello stand dell'Aiab. (che fa parte del coordinamento) alla manifestazione Il Biologico in Prà domenica in Prato della Valle.

Simone Varroto

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