West Nile, a Padova piano di prevenzione per le scuole

Diffusi i dati dell'epidemia di quest'estate: 54 persone infettate, un morto, 7 casi di complicanze a livello neurologico. Vertice all'Usl 6 Euganea con i sindaci
epa000236429 (FILES) An undated pictue of a mosquito " Anopheles quadrimaculatus " , The authorities of the health department of Florida reported on Tuesday, 20 July 2004, at least four cases of persons infected with the Nile virus in Miami-Dade county. The mosquito ''Anopheles quadrimaculatus'' is the most important vector carrying the malaria virus in the United States, and is a species found in West Nile Virus positive mosquito pools in the USA. EPA/U.S. Centers for Disease Control and Prevention
epa000236429 (FILES) An undated pictue of a mosquito " Anopheles quadrimaculatus " , The authorities of the health department of Florida reported on Tuesday, 20 July 2004, at least four cases of persons infected with the Nile virus in Miami-Dade county. The mosquito ''Anopheles quadrimaculatus'' is the most important vector carrying the malaria virus in the United States, and is a species found in West Nile Virus positive mosquito pools in the USA. EPA/U.S. Centers for Disease Control and Prevention

PADOVA. La direzione sanitaria dell’Ulss 6 Euganea ha ospitato il Comitato dei Sindaci, il tavolo di coordinamento con i Comuni del distretto sanitario Euganeo per fare il punto sulla diffusione del virus West Nile.

«Un incontro programmatico fortemente voluto e molto partecipato nonostante il periodo dell’anno - sottolinea l’assessora all’Ambiente Chiara Gallani - Con il direttore e i responsabili dell'Azienda e gli altri Comuni abbiamo preso atto che purtroppo oggi anche nel padovano la diffusione del virus è ormai endemica e analizzato le azioni che si stanno attuando: quelle straordinarie, da protocollo, come quelle ordinarie. Per questo si deve continuare con gli interventi di prevenzione in maniera sempre più coordinata. L'azienda ha sottolineato come le condizioni climatiche non hanno e non stanno aiutando perchè l’alternanza di forti piogge e di grande caldo da un lato ha reso meno efficaci le misure di disinfestazione che già prendiamo e dall’altro ha ricreato le condizioni di proliferazioni delle zanzare. Ha rimarcato inoltre come sia necessario un corretto agire dei privati a fianco agli interventi pubblici».

Il virus West Nile viene trasmesso dalla comune zanzare, attiva dalle ore crepuscolari; nell’80% dei casi si presenta in maniera del tutto asintomatica. In caso di persone già debilitate può dare luogo a stati febbrili.

Finora nel territorio dell’Ulss 6 si sono registrati 54 casi di infezione, uno dei quali è risultato mortale e sette hanno dato luogo a complicanze. Qui ulteriori informazioni sul virus: https://www.izsvenezie.it/west-nile-virus-veneto-facciamo-chiarezza/

«Non esiste al momento un allarme per la salute pubblica - continua l’assessora Gallani - proprio perchè la malattia ha un basso tasso di complicanze. Esiste però un salto di qualità, quest'anno: è quindi necessario mantenere alta l'attenzione. La prevenzione è lo strumento migliore al momento e si fa con semplici attenzioni, come evitare i ristagni d’acqua e difendersi, soprattutto al tramonto, dagli insetti. Proprio a causa di questo salto di qualità serve poi una nuova strategia: noi come gli altri comuni continueremo con gli interventi di disinfestazione, ma, su stimolo dell'Ulss, si costruirà un tavolo per coordinare e dare una direzione univoca a tutti i prossimi interventi, coinvolgendo anche altri enti. Nel breve termine invece, particolare attenzione per le scuole, in vista della riapertura. Come comune di Padova inoltre intensificheremo inoltre informazione e strumenti a disposizione dei cittadini».

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