Zero adozioni e raccolta fondi causa Covid al canile di Presina

PIAZZOLA sul brenta
Estate rovente per il canile di Presina, che è stato messo a dura prova dall’emergenza sanitaria. In 17 anni di vita il parco zoofilo di Presina ha visto entrare oltre 5. 000 cani, che per il 90% sono andati in adozione. Così non è stato però quest’anno: l’epidemia Covid ed il conseguente lockdown hanno fatto registrare una battuta d’arresto.
«Zero adozioni» dichiara il responsabile Giovanni Tonelotto «zero iniziative di sensibilizzazione e di raccolta fondi, zero possibilità di attingere al prestito garantito dallo Stato di 25. 000 euro in quanto associazione di volontariato. A fronte, naturalmente, di entrate di cani mai cessate e di spese ordinarie e straordinarie comunque da sostenere». Al Covid è seguita una estate tra le più difficili con un aumento dei “casi sociali”: animali entrati a seguito di separazioni, sfratti, traslochi obbligati in mini appartamenti, perdita del lavoro, malattia o morte del proprietario. Almeno 15 i “casi sociali” nell’Alta. Il più eclatante è quello in un comune dove un anziano solo alla morte ha lasciato 18 cani. Senza contare la piaga dell’abbandono di cuccioli, sia di cani che di gatti. A Campo San Martino una quindicenne mentre passeggiava in via San Lorenzo, ha visto sul fondo di un fossato cinque cuccioli ancora con gli occhi chiusi: tre erano già morti, due sono ora seguiti dai volontari del canile.
Ma la nuova frontiera è di natura felina. «Quasi ogni giorno ci chiamano per la segnalazione di gattini abbandonati o di gatte non di proprietà che hanno partorito dentro un’abitazione» afferma Tonelotto. «Siamo stremati. Senza dire che l’associazione si fa carico anche delle spese dei gatti vittime di incidenti stradali: 70 ogni anno. Il tutto fuori dagli impegni di convenzione con l’Usl». Infine una chicca: candidati di vari partiti in consiglio regionale hanno chiesto di proporre uno spot contro l’abbandono degli animali proprio davanti al canile di Presina, a testimoniare il proprio impegno politico. Per le donazioni: Iban: IT 51 F 08327 62520 000000441323 o paypal sul sito www. canilesanfrancesco. it, cell. 338-4981981. —
Paola Pilotto
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