Ztl in via Maragne Caos a Borgo Bassano per 50 metri di divieti

VIA MARAGNE Il cartello della ztl e il traffico nella stretta strada rionale
VIA MARAGNE Il cartello della ztl e il traffico nella stretta strada rionale
 
CITTADELLA.
Borgo Bassano si rivolta contro la viabilità varata dal Comune. Segnaletica, divieti di accesso. Un gruppo su Facebook che incalza: «La viabilità a Cittadella fa schifo». Le proteste iniziano da via Maragne: da qualche tempo è monitorata dall'occhio elettronico; 6 mesi di riprese, l'arrivo dell'autorizzazione dal Ministero dell'Interno, e i 50 metri di via Maragne diventano zona a traffico limitato.
 Chi transita e non rientra nella categoria di "residente autorizzato" si beccherà la multa. I mal di pancia esplodono: «Tutto questo caos per un senso unico invertito e per una pista ciclabile che non serve a nessuno. Per andare a casa si dovrà fare il giro di Cittadella».  I cartelli sono chiari: non potranno passare neppure le ambulanze o i mezzi di polizia se non in caso di «servizio di emergenza urgente».  «E allora, i pattugliamenti di prevenzione non saranno più possibili?» Pizza da asporto? «Potranno consegnare solo tra le 14 e le 16 o dopo le 24». Quindi, mai. A nord è comparso anche un cartello di divieto d'accesso. «Il che significa - protestano i residenti - che non saranno accessibili decine di attività commerciali, un albergo, un distributore, una banca, in fondo alla strada c'è anche il Centro per l'impiego. Con questo cartello, un vigile ligio potrebbe multare tutti, esclusi i residenti visto che il codice della strada non concede "interpretazioni" ma pone solo obblighi e divieti. Molti che arrivano da via Trieste si fermano in mezzo alla rotonda perché non capiscono da che parte devono andare».  Altro problema: «All'inizio di via Zucca c'è il cartello di divieto di transito. Secondo il codice della strada, questo cartello indica che si sta imboccando una strada contromano. Qui, eventualmente, andava messo il divieto di accesso». "Eventualmente" perché non esisterebbe nessuna ragione logica «per costringere chi va a Bassano ad andare in fondo a via Nuova, girare a sinistra sulla rotonda, girare di nuovo a sinistra sulla rotonda della statale, tornare indietro fino al semaforo di via Zucca e dopo girare a destra per Bassano: 2-3 km contro 300 metri se si va invece dritti dal cimitero militare per via Zucca».  Si fatica a trovare il dritto: «I cartelli originali non sono più coperti e quindi chi arriva non capisce dove deve andare».

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