Elisa Checchin è Miss Veneto: «Sulla passerella sono a mio agio»

La ventenne di San Giorgio delle Pertiche accede direttamente alla finale del 6 settembre

PADOVA. Elisa Checchin di San Giorgio delle Pertiche è stata eletta l’altra sera in piazza Aurora a Jesolo con il titolo di Miss Veneto 2019, incoronata da Patrizia Mirigliani. La fascia regionale legata al concorso di bellezza di Miss Italia resta nel Padovano, a cedere la corona è stata Diletta Sperotto, la Miss Veneto 2018 originaria di Grantorto.

Elisa aveva già vinto la fascia di Miss Eleganza Veneto che le garantiva l’accesso alla prefinale nazionale, ma con il titolo regionale accede direttamente alla finale nazionale in onda il 6 settembre su Rai Uno.



La miss padovana è decisamente emozionata, in questi giorni ha deciso di prendersi una piccola vacanza al mare per prepararsi all’ultima fase di un’avventura partita con le selezioni invernali: «A 20 anni ho voglia di provare cose nuove, di tentare e mettermi alla prova» spiega Elisa a poche ore dalla proclamazione «ho scoperto che mi piace salire su un palcoscenico, in questo caso una passerella, mi sento a mio agio, ma non ero certa che potesse fare per me. E invece mi ritrovo a vivere tutte queste emozioni e ad avere una bella opportunità. Ho già avuto la possibilità di fare qualche lavoro da fotomodella e non mi dispiace, magari potrei provare anche a presentare. Chissà».

Elisa non aveva tra i suoi progetti futuri il mondo dello spettacolo o della moda, ma la miss di San Giorgio delle Pertiche non si mette limiti. Le idee sul futuro le ha sempre avute chiare: «Ho frequentato il liceo delle Scienze umane e ho appena concluso il secondo anno a Ca’ Foscari, dove sono iscritta a Scienze della società e dei servizi sociali. Un indirizzo che ho scelto perché mette insieme le conoscenze e le competenze della giurisprudenza e quelle della psicologia» prosegue «mi è sempre piaciuta l’idea di poter aiutare e dare un po’ della mia forza, della mia resilienza agli altri, e spero in futuro anche della mia professionalità, alle persone che ne hanno bisogno».

Elisa Checchin anche se ha solo 20 anni, un sorriso sereno incorniciato da occhi e chioma castani, è una ragazza matura, particolarmente attaccata alla sua famiglia, non a caso nei suoi profili social si presenta con un’immagine che la ritrae con il padre Maurizio: «Ho un rapporto speciale con mio padre, ho perso la mamma a causa di una brutta malattia quando avevo 13 anni» racconta «un momento delicato fatto di cambiamenti e scelte importanti per una ragazza, e lui mi ha sempre guidata e sostenuta. Ci piace passare del tempo insieme, ritagliarci del tempo solo per noi, anche se qualche litigio c’è, non lo nego». Tra un esame universitario e l’altro, Elisa ama andare in palestra, uscire con le amiche, e soprattutto leggere: «Ho appena terminato “La corsa verso il nulla” di Sartori, che parla di ius soli e integrazione, ora mi dedico a qualcosa di più leggero, “Oceano di mare” di Baricco». —


 

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