Gran galà al Verdi: «Padova c’è» e canta per aiutare Amatrice
PADOVA. Le eccellenze musicali padovane tornano tutte insieme sul palcoscenico del Teatro Verdi per un nuovo appuntamento benefico: Padova c'è, il grande concerto che si terrà venerdì 30 alle 21.
Centocinquanta professionisti delle note, da quelle classiche dei Solisti Veneti al jazz di Maurizio Camardi, passando per il soul, il pop, e i brani cantautoriali di Andrea Mingardi, ospite speciale della serata.
«La grande musica è la più alta espressione dello spirito umano - ha detto Claudio Scimone - perché ogni tragedia deve essere accompagnata dal senso di resurrezione» e con questo spirito tutti hanno accolto l'appello dei promotori e organizzatori Ursula Feiffer e Andrea Zangirolami con la Scuola Gershwin, aderendo alla serata a titolo gratuito. L'appoggio poi è arrivato anche dall'amministrazione comunale che si farà carico delle spese di natura tecnica e promozionale, oltre offrire gratuitamente il Teatro Verdi. La finalità di tutti è raccogliere più soldi possibili e partecipare alla raccolta nazionale, partita dal mondo dello spettacolo, per mettere insieme i fondi necessari al restauro e la riapertura del cinema teatro comunale Giuseppe Garibaldi di Amatrice, luogo simbolo della cultura e della ricostruzione del tessuto sociale di uno dei centri maggiormente colpiti dal sisma.
Nelle oltre due ore di spettacolo si potranno ascoltare, oltre ai Solisti diretti da Scimone e l'Orchestra Jazz del Veneto di Camardi, la Suzuki Orchestra, l'XQuartet, i cori dei Blubordò e Choritaly diretti da Alessandra Pascali. Poi il microfono passerà ai solisti Aba, il soul di Chiara Luppi, Cli Beltrame, la voce intensa di Stefania Miotto, i video con la voce dei Nomadi Cristiano Turato e ci saranno le coreografie di Giorgia Chiurato e la Jam Session Crew. All'iniziativa ha voluto contribuire anche il mondo associativo: l'Avo porterà dei biscotti a forma di cuore, ci sarà il sostegno dell'Unitalsi, e quello del mondo sportivo. Alla fine dello spettacolo alcuni rappresentanti delle squadre di rugby, pallavolo, pallanuoto, calcio, scherma, pugilato e ginnastica artistica metteranno all'asta alcuni indumenti, attrezzi e cimeli sportivi, per raccogliere altre donazioni e testimoniare anche la vicinanza del mondo dello sport padovano alle popolazioni del Centro Italia. Ci sono ancora biglietti disponibili da 15, 20 e 25 euro, a seconda del posto, in vendita alla biglietteria del Verdi, Gabbia Dischi di via Dante, Coin Ticket Store, Cartoleria Cianfrone di via Asolo e Scuola di Musica Gershwin in via Tonzig.
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