«Il mio Yuri, un bel tipo non è ancora pronto per guardare i cantieri»

Valerio Mazzucato
Dopo aver scoperto, nel primo episodio, di essere ancora positivo al Covid 19, #YuriLibero, il protagonista della web serie ideata e scritta da Matteo Righetto per il Teatro Stabile del Veneto che da mesi è costretto all’isolamento domiciliare forzato a causa della sua recidiva e tragicomica positività asintomatica, nel corso della seconda puntata – pubblicata a partire da stasera sui canali social del Teatro – tra sbotti, chiacchiere e imprecazioni, svela la propria posizione discutendo di complotti e progresso scientifico.
Burbero comunista, dall’animo buono che sta sempre dalla parte del popolo, Yuri è un personaggio contemporaneo: gli ho costruito il carattere in rifermento allo stato sociale in cui vive, quello cioè di un pensionato molto attivo, non ancora da cantiere. La costrizione a casa lo fa simpaticamente regredire, come è successo realmente a molte persone, in una beatitudine di ricordi.
Il set della serie è casa mia, ed è stato organizzato seguendo le indicazioni essenziali e molto chiare datemi dall’inventore di Yuri, Matteo Righetto, e dai registi Raffaella Rivi e Giorgio Sangati. Il lavoro per questa web serie si sta rivelando un’esperienza favolosa, un’occasione per giocare, mixare, unire le tante forme di spettacolo esercitato in questi trent’anni di attività, cinema televisione, radio, fiction. Yuri si inserisce in una notevole galleria di personaggi realizzati grazie alla collaborazione del Teatro Stabile del Veneto per diverse produzioni, dal parón Fortunato delle “Baruffe chiozzotte” a Manuel Bevilaqua di “Una Banca Popolare”, da Bernardo in “La Venexiana” a Sgualdo di “La casa nova”, che hanno avuto tournée nazionali e internazionali di grande successo.
Perché guardarlo? Yuri è spassosissimo, gli episodi durano pochi minuti in un format snello adatto al web, ma soprattutto veicola messaggi profondi in stile comedy. —
interprete di #YuriLibero
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“#YuriLibero
Diario
di un eterno positivo”
ideato e scritto
da Matteo Righetto
Interpretato
da Valerio Mazzucato
e con la voce
di Giorgio Sangati
Video, montaggio
e grafiche animate
di Raffaella Rivi
regia di Giorgio Sangati
Produzione Teatro
Stabile del Veneto
Oggi dalle 19.30
sul sito del giornale
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