Ligabue a Padova il genio tormentato in ottanta opere

La mostra agli Eremitani dal 22 settembre nell’ambito delle iniziative dell’Estate Carrarese
SANDRI - AGENZIA BIANCHI - PADOVA - ESTERNO MUSEI EREMITANI
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Sarà la mostra di uno dei più grandi pittori naif della storia dell’arte la vera “perla” dell’estate carrarese, pronta a partire il 29 giugno a Padova con 300 eventi che si concluderanno ad autunno inoltrato. In questo scenario, il 22 settembre agli Eremitani sarà inaugurata la mostra di Antonio Ligabue (1899-1965), che con più di 80 dipinti presenterà una lettura storica e critica dell’opera dell’artista italo-svizzero, ancora oggi una delle personalità più interessanti dell’arte del Novecento. L’esposizione, voluta fortemente dall’assessore alla cultura Andrea Colasio, e che sarà a Padova in contemporanea con quella degli Impressionisti organizzata a Palazzo Zabarella (la collezione danese di Cézanne, Degas, Gauguin, Manet, Monet, Morisot, Renoir, Matisse) ha come obiettivo riscoprire l’attualità del lavoro di Ligabue dagli anni Venti agli anni Sessanta, attraverso l’esposizione di opere che rivelano i conflitti interiori che costrinsero più volte il geniale pittore a ricoveri in ospedali psichiatrici.

Rimarrà nella città del Santo fino al 10 febbraio 2019 e sarà il fiore all’occhiello del programma di una “Estate Carrarese” che prevede centinaia di eventi tra teatro, cinema, musica, danza, itinerari e visite guidate, 25 mostre, più di 40 associazioni coinvolte e 30 sedi ospitanti (elenco completo su estatecarrarese.it e nei 50 mila pieghevoli in distribuzione), e che aprirà ufficialmente i battenti venerdì con il concerto di Gino Paoli al Castello. Questo sarà il teatro centrale degli eventi estivi fino al 9 settembre, con la piazza animata praticamente ogni sera, concerti di musica leggera e classica, passando per la lirica, i reading e la danza. Dopo Gino Paolo toccherà ad Antonella Ruggiero (3 luglio), Chiara Luppi (5 luglio), Lella Costa (6 luglio), fino ad Ascanio Celestini, Massimo Bubola, Angela Finocchiaro e Vittorio Sgarbi a chiudere il 7 settembre.

Anche Il “teatro-giardino” di Palazzo Zuckermann ospiterà eventi per tutta l’estate, dal festival “Fattore H/Haydn&Friends” con l’Opv al concerto conclusivo del Veneto Festival con I Solisti Veneti, un cartellone di spettacoli con una ventina di concerti, spettacoli teatrali e di danza, organizzati da altrettante associazioni, compagnie teatrali e ensemble musicali del territorio. Per quanto riguarda il cinema, fino alla fine di giugno la scalinata del Portello ospiterà la dodicesima edizione del River Film Festival, con il concorso internazionale di cortometraggi, mentre i film della stagione cinematografica appena conclusa verranno riproposti fino a settembre all’interno dell’Arena romana, assieme ad anteprime e incontri con gli autori. Nel cartellone della cosiddetta “Estate Carrarese” anche gli eventi previsti ai Giardini della Rotonda, in piazza Mazzini, dove tutte le sere dalla fine di giugno ai primi di settembre torna CinemaUno Estate, la rassegna del Centro Universitario Cinematografico, e quelli ai Giardino Barbarigo.

Da luglio ai primi di settembre di giovedì, sabato e domenica (ad agosto anche al venerdì) il Piccolo Teatro Don Bosco organizza Cinema sotto le stelle nel giardino dell’Oratorio.

Gli appuntamenti del Teatro Stabile del Veneto anche durante l’estate si svolgeranno all’interno del Verdi, dove sono in programma gli Aperitivi a teatro da lunedì al 28 luglio, con adattamenti di testi classici e moderni, da Ruzante a Tiziano Scarpa, da Guido Piovene a Matteo Righetto. All’Odeo e Loggia Cornaro, Teatro Boxer organizza fino a metà settembre la prima edizione di Odeo Days. Nuovi interpreti della tradizione e spettacoli teatrali a cura dell’associazione La Torlonga. E poi i Giardini Sospesi al Bastione Alicorno, il Padova Palcoscenico al parco Cavalleggeri e le passeggiate patrimoniali.

Tra le iniziative volte alla conoscenza del patrimonio artistico della città, il 15 e 16 settembre si svolgeranno le “Passeggiate patrimoniali” di Fai e Legambiente-Salvalarte, che proporranno un itinerario con approfondimenti lungo il perimetro esterno della Reggia Carrarese attraverso le piazze Duomo, dei Signori e Capitaniato.

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