Nadia Toffa diventa simbolo della lotta al cancro

«Solo chemio e radio curano». E il web e il mondo della scienza si stringono alla “iena”
Il fermo immagine mostra Nadia Toffa alla conduzione de "Le Iene", 11 febbraio 2018. La Toffa ha deciso di raccontare i suoi ultimi due mesi dopo il malore, spiegando così la natura della sua malattia. ANSA/FERMO IMMAGINE 'LE IENE' +++EDITORIAL USE ONLY - NO SALES+++
Il fermo immagine mostra Nadia Toffa alla conduzione de "Le Iene", 11 febbraio 2018. La Toffa ha deciso di raccontare i suoi ultimi due mesi dopo il malore, spiegando così la natura della sua malattia. ANSA/FERMO IMMAGINE 'LE IENE' +++EDITORIAL USE ONLY - NO SALES+++

ROMA. Il web ed il mondo della scienza stringono in un abbraccio virtuale la conduttrice di Le Iene Nadia Toffa (nella foto), che domenica sera ha annunciato di aver avuto un cancro - scoperto in seguito al malore dello scorso dicembre - e ha invitato i malati ad affidarsi alle uniche cure certe, la chemio e la radioterapia. «In questi mesi mi sono curata: prima ho fatto l’intervento, poi la chemioterapia e la radioterapia. L’intervento ha tolto interamente il tumore, ma poteva esserci una piccola cellula rimasta e quindi ho seguito i consigli del medico e ho seguito le cure previste. Ora è tutto finito: il 6 febbraio ho finito la radio e la chemio». Il suo, affermano volti noti e medici, è un messaggio giusto e coraggioso: Nadia aveva infatti detto che «non c'è altro che possa curarti che non siano la chemio e la radio». E così anche dal ministro della Salute Beatrice Lorenzin arriva un ringraziamento da parte di tutti i malati di tumore. Ma anche un appello a non rivolgersi ai ciarlatani. Dice grazie a Nadia su Fb Matteo Renzi. Ed un grazie arriva anche da tanti altri personaggi noti, da Giorgia a Pif, da Noemi al giornalista Alessandro Milan che ha perso la moglie Francesca autrice del memoir Wondy, fino a Elena Santarelli: «Mio Figlio è proprio così Nadia…lo ripeto a tutti che non è un malato, lui è un piccolo guerriero». E un messaggio via video è giunto anche dalla piccola Gabriella, la bimba malata che Toffa ha voluto ringraziare per la forza che le ha dato: «Tu sei una guerriera come me ora. Non preoccuparti per i capelli - le ha detto - che crescono più forti e più lunghi di prima. Un bacione da Gabriella. Ti aspettiamo qui a Taranto». Ed un grazie a Nadia arriva anche dagli oncologi, per l’importanza delle sue parole sulle cure mediche.



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