Sherwood Festival il lato ecologico della buona musica

In programma rap, indie, elettropop e alcune vere rarità La novità sta nell’approccio globale a favore dell’ambiente



Questo è il ventesimo anno che Sherwood Festival, fra i più consolidati appuntamenti musicali del Nord Italia, occupa lo spazio del parcheggio nord dello Stadio Euganeo, in viale Rocco, e il rinnovamento i è tangibile e radicale. Una delle cose che non cambia, però, è la qualità del programma musicale: i trenta giorni di Sherwood Festival, in partenza stasera alle 21 con il concerto di Murubutu, artista di Reggio Emilia noto per il suo hip hop sognante e narrativo, è ricco di concerti che gli appassionati di musica dal vivo non si lasceranno sfuggire.

Gli appuntamenti iconici dell’edizione 2019 di Sherwood Festival vedono protagonisti della scena come Rkomi, rapper milanese recentemente uscito con il singolo Blu, mercoledì 12 con ingresso 18 euro, o un’intera serata dedicata all’hip hop venerdì 14, ingresso 10 euro, con Assalti Frontali e soprattutto i Colle der Fomento.

Martedì 18 sarà la volta dei Coma Cose, elettropop sulla cresta dell’onda, ingresso 20 euro, mentre un’esclusiva nazionale sarà il concerto dei Dropkick Murphys, mercoledì 19 a 30 euro. Non meno raro il concerto di Carl Brave, rapper e cantautore romano il 21 giugno a 20 euro, e non può certo mancare l’appuntamento con Altavoz De Dia, microfestival di musica elettronica previsto per sabato a 15 euro.

I miti ritornano il 25 giugno, con i Lacuna Coil sul palco principale (ingresso 25 euro), seguiti il 26 dal rapper salernitano Capo Plaza, 20 euro, e da Motta il 28 (20 euro).

Si vira sullo ska-punk con il ritorno degli Ska-P sabato 29, 30 euro, mentre si ritorna sulla carreggiata del rap il 2 luglio con Madman, 18 euro. Infine, il concerto dei Subsonica, alla prima estate dall’uscita dell’ultimo album, 8 (ingresso 20 euro). Infine i concerti con ingresso a 1 euro: si comincia con Dutch Nazari l’8 giugno, passando per la notte dell’etichetta Sotterranei l’11 giugno e per autentiche chicche come Diplomatico e Collettivo Ninco Nanco il 13 giugno, il Trivel Collective Festival il 20 giugno, o Koffee, una delle promesse della nuova scena reggae jamaicana, previsto per il 3 luglio, fino al prossimo 6 luglio, data di chiusura affidata ai Tre Allegri Ragazzi Morti.

Un nuovo senso di coinvolgimento, una vera collaborazione fra festival e utenti si inaugura quest’anno per “Sherwood changes for climate justice”: l’allarme per lo stato di salute del pianeta è ormai di tutti, e Sherwood si rinnova in tal senso con cinque azioni.

Prima di tutto, sarà plastic free: anche Sherwood passa alle stoviglie biologiche ed elimina totalmente la plastica usa e getta, tanto che persino le bottiglie d’acqua saranno in plastica compostabile. Secondo, come fornitore di energia è stato scelto Enostra, cooperativa che produce e distribuisce solo energia certificata da fonte rinnovabile; inoltre la mobilità responsabile, con una dettagliata descrizione dei percorsi ciclabili sul nuovo sito, www. sherwoodfestival. it e l’istituzione di bus navetta. In ultimo, verranno adottate isole biologiche per la differenziazione dei rifiuti, con personale che, durante le serate con maggiore affluenza, assisterà il pubblico per il corretto conferimento, e infine “Cresci un albero nella foresta di Sherwood”, con l’adesione al progetto Wow Nature del Comune di Padova, assieme al quale Sherwood pianterà 100 alberi in zona Altichiero. Il tutto ridurrà le parte di emissioni di Co2 di cui Sherwood Festival è responsabile. —



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