Studio Uno, il varietà che cambiò la storia della tv
ROMA. Mina, le mitiche sorelle Kessler, Don Lurio. Una miscela di musica, spettacolo, ballo e comicità in perfetto stile varietà anni ’60. A dare un tocco in più qualche immagine di repertorio che non guasta. La bibbia del varietà televisivo degli anni ’60 torna a vivere nella miniserie “C’era una volta Studio Uno” in onda su Rai1 il 13 e 14 febbraio alle 21.10. Targata Lux Vide, è prodotta - in collaborazione con Rai Fiction - da Luca e Matilde Bernabei.
I sogni e le speranze di tre giovani donne si intrecciano con la storia di un Paese in pieno boom economico e con lo scintillante mondo dello spettacolo e della televisione: a fare da filo narrativo le vicende di Giulia (Alessandra Mastronardi), Rita (Diana Del Bufalo) ed Elena (Giusy Buscemi). Tutte e tre si ritrovano in Rai: Giulia entra nel servizio opinioni, Rita come sarta (nonostante i suoi sogni di gloria) ed Elena come ballerina nel corpo di ballo. Edoardo Pesce interpreta Antonello Falqui, che all'inizio non era convinto del progetto.
«Abbiamo parlato con lui» assicurano l’attore e il produttore Bernabei «Ha visto la fiction ieri, ha detto che gli è piaciuto il suo personaggio». Mastronardi sottolinea: «Giulia entra in Rai in punta di piedi, aveva una vita già segnata, si doveva sposare come da copione per l’epoca. Invece voleva di più. Fa un colloquio di lavoro in Rai come segretaria, poi viene spostata nel servizio opinioni, all’epoca non c’era l’auditel, oggi sarebbe una sorta di call center, dove si ascoltava l’opinione dei telespettatori». Insieme a loro, la Rai aprirà le porte anche a Lorenzo (Domenico Diele), giovane preso come assistente del nuovo varietà del sabato sera di Falqui e Guido Sacerdote (Simone Gandolfo), Renato, macchinista, che si innamorerà subito di Rita, e Stefano (Andrea Bosca), direttore del corpo di ballo, con il quale Elena, fin troppo viziata, si dovrà scontrare. Così, attraverso le vicende sentimentali e lavorative delle ragazze, in particolare di Giulia, tra sogni realizzati e infranti, e al di là degli antagonismi aziendali, assisteremo alla nascita di Studio Uno, il varietà per eccellenza degli anni ’60, che consacrò una delle più grandi cantanti italiane, ina. Nel cast Giampaolo Morelli, Enrico Ianniello, Gianmarco Saurino, Antonello Fassari, Germana Pasquero. Nel ruolo delle notissime Alice ed Ellen Kessler ci sono Lada Poznyakova e Linda Stroncerova. Ad interpretare la mitica Mina, Giorgia Cardaci.
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