Thirty Seconds To Mars I fratelli Leto portano l’“America” all’Arena Live

Appuntamento con la band domani sera a Padova Sul palco vecchi successi e nuove canzoni



Il grande rock dei Thirty Seconds To Mars sarà di scena, domani alle 21.45, nell’Arena Live del Gran Teatro Geox di Padova. La band presenterà dal vivo i brani dell’ultimo album “America” oltre ai vecchi successi.

Il disco più recente del gruppo, uscito l’anno scorso, è stato il disco internazionale più venduto in Italia, dove ha toccato la seconda posizione in classifica. I singoli “Walk on Water”, “Dangerous Night” e “Rescue Me” hanno funzionato bene entrando nella top 10. Fan e critici discutono sul genere di appartenenza della band, alcuni li inseriscono nell’alternative rock ed altri ancora nell’hardcore punk. Di certo però non c’è polemica sulla qualità della loro musica.

La nascita

La formazione statunitense è stata fondata nel 1998 da Jared Leto che all’epoca era già noto come attore televisivo e dal fratello Shannon. I Thirty Seconds To Mars hanno lavorato per tre anni alla realizzazione dell’ultimo album “America”, uscito nel 2018. A proposito del nome della band, Jared e Shannon Leto hanno spiegato: «Abbiamo trovato su internet delle teorie di un professore di Harvard riguardanti il continuo sviluppo delle tecnologie. Una delle teorie si chiamava “Thirty Seconds to Mars” e noi l’abbiamo scelta perché ci sentiamo veramente a 30 secondi da Marte. Questo nome rappresenta bene la nostra musica». Il gruppo cominciò ad aprire i concerti dei Puddle of Muff ancora prima che uscisse l’album di debutto “Thirty Seconds to Mars” del 2002 che è stato prodotto niente meno che da Bob Ezrin, già collaboratore di Lou Reed e dei Pink Floyd e da Brian Virtue che aveva lavorato con Jane’s Addiction e Puddle of Muff. Il disco è stato apprezzato dalla critica ma non ottenne un grande successo di vendite nonostante fosse stato anticipato dal singolo “Capricorn (A Brand New Name)” che entrò direttamente al numero uno della classifica americana degli esordienti e raggiunse la trentunesima posizione della classifica principale.

La band deve l’inizio del grande successo alla partecipazione a “Campus Invasion”, programma di Mtv America. Il secondo disco “A Beautifl Lie” poi fu pubblicato nel 2005 dopo tre anni di lavoro e molti viaggi attraverso quattro continenti. La produzione fu affidata a Josh Abraham, già produttore di Orgy, Velvet Revolver e Linkin Park, in collaborazione con gli stessi Thirty Seconds to Mars. I risultati non si sono fatti aspettare perché l’album è stato certificato prima disco d’oro e poi disco di platino per aver venduto oltre un milione di copie. Il successo da quel momento non fece altro che aumentare per la band che ha proseguito il proprio percorso artistico pubblicando altri tre album: “This is War”, “Love, Lust, Faith and Dreams” e “America”.

I Thirty Seconds To Mars si esibirono anche il 27 luglio 2010 all’Heineken Jammin’ Festival al Parco di San Giuliano, a Mestre, prima del terribile acquazzone che costrinse ad annullare l’esibizione dei Green Day. Nel 2013, poi il gruppo tenne un concerto a Piazzola Sul Brenta.

BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova