Un Palazzo ducale da 30 milioni: la Venezia di Monet va all’asta

Un dipinto di Claude Monet raffigurante il Palazzo Ducale di Venezia e datato 1908 andrà all’asta in febbraio, da Sotheby’s a Londra e ha un valore stimato ta i 20 e i 30 milioni di sterline.
Appartiene a una serie di tre dipinti dello stesso scorcio, molto simili tra loro anche se di dimensioni leggermente diverse, ed è sempre appartenuto alla stessa famiglia da quando, nel 1925, è stato acquistato da Erich Goeritz, produttore tessile di Berlino, ebreo e grande collezionista d’arte. Gli altri due quadri con lo stesso soggetto si trovano a Londra e al Brooklyn Museum di New York. I quadri erano stati dipinti da una barca ormeggiata in Canal Grande.
Sotheby’s ha un legame speciale con la Venezia di Monet: quattro anni fa, nel febbraio 2017, sempre a Londra il dipinto “Le Grand Canal” era stato venduto per una cifra prossima ai 24 milioni di sterline. Il record assoluto di Monet è di 84,6 milioni di dollari, pagati lo scorso maggio da Christie’s a New York, prezzo pagato per il dipinto “Nymphéas en Fleur”.
Monet arrivò a Venezia nell’ottobre 1908. Qui lavorò, accompagnato dalla sua seconda moglie, Alice, per dieci settimane.
Fu invitato daMary Hunter, mecenate delle arti, che aveva conosciuto a Londra e fu ospitato a Palazzo Barbaro per due settimane prima di spostarsi in un hotel lungo il Canal Grande.
L’artista fu immediatamente colpito dallo splendore della città; ebbe addirittura a dire che era troppo bella per essere dipinta; cambiò comunque abbastanza velocemente idea perché in tre mesi dipinse circa 40 tele dedicate alla città, e molte di queste tele sono conservate nei musei in tutto il mondo. —
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