Uno shabby chic di carattere? Il sogno diventa realtà grazie a qualche dettaglio

Lo stile shabby chic è tra quelli che sembrano destinati a non passare mai di moda. Ma perché con il tempo non annoi ci vuole carattere

Mobili decapati e particolari romantici sono sempre più presenti in ogni casa. C’è chi imposta ogni stanza della propria abitazione nel più rigoroso rispetto dello stile shabby chic e chi, invece, sceglie solo qualche pezzo ben studiato. La commistione tra la più sognante delle interpretazioni per gli interni della propria casa e altre influenze, però, assicura che lo shabby non rischi di annoiare nel tempo. Per riuscire nell’impresa sono sufficienti pochi tocchi e gli ambienti acquisteranno subito personalità. Ad esempio, un elemento utile per stemperare l’eccesso di leziosità in cui talvolta lo shabby chic fa cadere anche gli appassionati d’arredamento più smaliziati è la luce.

Optare per una lampada di design può letteralmente cambiare volto a un’intera stanza. I pezzi divenuti cult riescono sempre a nobilitare l’ambiente e per riuscire nell’intento senza spendere una fortuna si possono sempre tenere d’occhio i mercatini dell’usato. La tappa al mercatino è d’obbligo per chi sta arredando in stile shabby chic ma è deciso a scongiurare gli eccessi anche perché permette di inserire tocchi vintage estremamente modaioli. Certo, le proposte “finto vintage”, non mancano nè devono essere scartate, ma puntando su pezzi autentici il risultato trasmette una forza comunicativa ancora maggiore, perché risulta unico. Per chi già vive in una casa completamente arredata e non vuole intervenire con cambiamenti significativi, ma soprattutto cerca soluzioni a basso budget, si può puntare su elementi tessili e oggetti dalla forte personalità.

Cuscini e tendaggi in tessuti naturali si sposano perfettamente con lo stile shabby chic e se scelti in tonalità forti e capaci di farsi notare “stemperano” la dolcezza dell’effetto complessivo con il giusto pizzico di grinta. Soprammobili minimal e piccoli complementi d’arredo (tra tutti: le candele profumate, meglio se dalla forma particolare e ricercata) sono un’altro metodo “furbo” per dare brio agli interni rispettando budget limitati. Infine, ma non meno importante, la possibilità di prevedere piante o fiori nelle varie stanze della casa è sempre un’ottima idea. Per chi proprio non ha il pollice verde, il consiglio per ottenere un risultato simile è approfittare di quadri e altri elementi che si richiamino alla natura. Una parete in stile jungle non solo è molto attuale ma crea una combinazione perfetta in abbinata con mobili decapati e oggetti dal mood romantico e sognante.

 

MIXARE LE ISPIRAZIONI
Dall’industrial al nordic mood tanti abbinamenti da provare

Stilare una classifica degli stili più amati quando si parla di arredo di interni è cosa ardua. Non c’è dubbio, però, che assieme allo stile shabby chic sia possibile indicare anche quello nordico e quello “industrial” che proprio nelle ultime stagioni hanno visto crescere i consensi da parte delle famiglie. La buona notizia è che anche combinando elementi provenienti da tutti questi stili molto amati si possono ottenere ottimi risultati. Non solo: introdurre un elemento legato a un certo tipo di ispirazione decisamente “fuori contesto” serve a farsi notare con eleganza e quindi è una strategia da provare soprattutto per coloro che hanno impostato interamente l’arredo della propria casa su un unico stile, ma adesso hanno bisogno di cambiare senza grossi stravolgimenti. In un ambiente che si ispira al minimalismo caldo dei paesi scandinavi, ad esempio, funzionano a meraviglia dettagli shabby o provenzali. Questi ultimi sono straordinari anche per ingentilire un industrial troppo duro. Provate con qualche romantico cuscino nel “freddo” loft del centro.

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