25 aprile: Scurati, in corteo ebbri di libertà e senza sobrietà

Ieri spettacolo al Piccolo da M. La fine e l'inizio

(ANSA) - MILANO, 25 APR - "Andremo in manifestazione con l'ebbrezza della libertà e senza alcuna sobrietà": Antonio Scurati conferma con l'ANSA la sua partecipazione al corteo del 25 aprile, dal cui palco l'anno scorso era stato anche invitato a parlare dopo le polemiche per la censura al suo monologo sulla Liberazione poi letto in molte piazze. Ieri Scurati ha 'iniziato' le celebrazioni con un appuntamento straordinario al Piccolo teatro di Milano, dove nella sala più grande - quella dello Strehler - completamente esaurita è andato in scena un adattamento drammatico, a cura di Lorenzo Pavolini, di parti del suo ultimo libro 'M. La fine e il principio' che racconta gli ultimi anni di Mussolini fino alla morte e all'esposizione del cadavere in piazzale Loreto. Sul palco Luca Marinelli, Barbara Chichiarelli e Francesco Russo - protagonisti della serie M, l'uomo del secolo - accompagnati da foto di Milano dell'epoca e dalla musica eseguite da Rodrigo D'Erasmo e Mario Conte. Ma alla fine la voce che è risuonata è quella dello stesso Scurati, che ha recitato gli ultimi passaggi del libro da fuori scena fino al passaggio finale che riporta all'oggi: "io sono come le bestie, sento il tempo che viene". (ANSA).

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