A Napoli sabato presidio pro Trump e per fermare la guerra

(ANSA) - NAPOLI, 12 MAR - "Fermare la guerra, far scoppiare la pace": è il titolo del presidio in programma sabato prossimo, 15 marzo, alle 11, davanti al Consolato Usa sul lungomare di Napoli, di "solidarietà e sostegno al presidente Trump nel difficile percorso intrapreso per giungere alla conclusione del conflitto Russo-Ucraino". Lo afferma Pietro Diodato, già consigliere regionale della Campania e presidente di Area Blu, una delle associazioni promotrici dell'evento. "Hanno dato la propria adesione all'iniziativa, unica in Italia organizzata dal fronte pro Trump - dichiara Diodato - il comitato 'Fermare la guerra' con Mimmo De Mattia; l'associazione 'Noi per la Famiglia' presieduta da Luigi Mercogliano; l'associazione 'Europa delle Patrie' con l'avvocato Rosanna Ruscito; le associazione 'Amici di Trump', 'Dio, Patria e Famiglia', 'Europa delle Patrie'". "Scendiamo in campo - prosegue il presidente di Area Blu - senza la velleità di competere con altre 'piazze pro UE' e 'pro guerra' a noi contrapposte, ma sicuramente con la determinazione giusta per contestare a questa Europa, il tradimento delle proprie radici greco-romane, cristiane ed occidentali, per diventare una mera entità geografica asservita al globalismo finanziario, alla dittatura del politicamente corretto, del wokismo e della immigrazione selvaggia". Lo stesso giorno, a Piazza Vittoria, a qualche centinaio di metri di distanza, a mezzogiorno, è prevista anche una manifestazione da parte della Rete "Napoli per la Palestina" e vari movimenti, gli stessi che due giorni fa hanno protestato proprio davanti al consolato americano chiedendo "la cessazione del genocidio del popolo palestinese, la sua autodeterminazione, la sua libertà". (ANSA).
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