A Trento e Bolzano sei candidati per la poltrona di sindaco

(ANSA) - BOLZANO, 19 MAR - Sono sei i candidati sindaco per le elezioni comunali in programma il 4 maggio a Bolzano. Lo stesso numero a Trento. Nel capoluogo altoatesino per il centrodestra, che si presenta compatto, corre Claudio Corrarati, per molti anni a capo del Cna altoatesino. Lo sfiderà per il centrosinistra l'attuale assessore comunale Juri Andriollo, che può contare sul sostegno di Pd, Verdi, Restart, Sinistra e una propria lista civica. Il Team K si è sfilato dal centrosinistra e lancia come candidato sindaco il giovane Matthias Cologna, mentre il vicepresidente del consiglio provinciale e assessore regionale Angelo Gennaccaro è candidato sindaco di La Civica. Il centrista governa in Regione con il centrodestra. La Svp punta sull'attuale vicesindaco Stephan Konder. Simonetta Lucchi è invece la candidata di M5S e Pace e Diritti. A Bolzano, con grande probabilità, sarà necessario un ballottaggio per stabilire il successore di Renzo Caramaschi, che guida una giunta di centrosinistra-Svp e che non si può ripresentare per aver raggiunto il limite dei mandati. A Trento sono 15 le liste e sei i candidati sindaco. L'attuale primo cittadino, Franco Ianeselli, punta alla riconferma sostenuto da Pd, Campobase, Verdi e Sinistra e le civiche Sì Trento, Insieme per Trento e Intesa per Trento. Il centrodestra, diviso rispetto alla coalizione che governa la Provincia autonoma, ha scelto Ilaria Goio (sostenuta da Forza Italia, Fratelli d'Italia e Lega). Il Patt, altro partito di maggioranza, ha invece deciso di sostenere il 25enne Andrea Demarchi, che con la lista Prima Trento ha il supporto anche di La Civica e Noi Trento (Lista Fugatti, leghista e attuale presidente della Provincia). Ci sono poi Simonetta Gabrielli (Democrazia sovrana popolare), Giulia Bortolotti (Onda, Rifondazione Comunista e Movimento 5 Stelle), e Claudio Geat (ex Pd) sostenuto dalla lista Generazione Trento. Saranno in tutto 154 i Comuni trentini al voto il 4 maggio e in 82 casi si è presentata una sola lista. I Comuni di Capriana, Luserna e Madruzzo saranno commissariati, perché non si è candidato nessuno. Nei comuni fino a 3.000 abitanti, che sono la maggioranza, il sindaco sarà eletto al primo turno. Nei 35 restanti il primo turno sarà decisivo solo se il candidato sindaco raccoglierà il 50% più uno dei voti. (ANSA).
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