Assegnati i premi PreSa, 10 anni votati all'inclusione
Nomi dello spettacolo e dello sport, associazioni di pazienti, realta' del terzo settore. Sono dieci i vincitori del Premio PreSa, assegnati oggi a Roma a chi si e' distinto per l'impegno nell'inclusione di genere e della disabilita'. C'e' l'attore Pino Insegno, per aver ideato e promosso il progetto Voice for Purpose, dedicato a restituire voci autentiche ed espressive a persone colpite da malattie degenerative, come la Sla, che perdono l'uso della propria voce. Il progetto consente di sostituire i sintetizzatori robotici con voci umane, permettendo ai malati di comunicare con maggiore naturalezza e trasmettere emozioni. Marco Baruffaldi, talento di <> affetto da sindrome di Down, si batte contro il bullismo. Francesco Salerno e Jacopo Munegato sono due amici, entrambi con disturbo dello spettro autistico, ma soprattutto atleti. Hanno corso e completato la Maratona di New York, "ispirando attraverso lo sport un messaggio di forza, inclusione e speranza".
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