Auto: il 57° Rally del Salento alla scoperta della Magna Grecia

Dal 23 al 24 maggio attraverso lo spettacolo di una gara storica

(ANSA) - ROMA, 06 MAR - Il 57° Rally del Salento, 7° Rally Storico del Salento e Salento Historic Regularity Rally, è un ghiotto invito che l'Automobile Club Lecce porge, per vivere una gara dalla storia intensa e blasonata, che accompagna alla scoperta di uno scrigno di grandi meraviglie, il 23 e 24 maggio. Le iscrizioni alla competizione pugliese si apriranno il 23 aprile prossimo, quando l'attesa verso l'evento crescerà ad ogni momento. Il territorio e l'intera regione attendono con fremente entusiasmo l'avvicinamento del terzo appuntamento del Trofeo Italiano Rally. La partenza dall'elegante cuore di Lecce in Piazza Mazzini, il quartier generale, i riordini ed il parco assistenza presso la Pista Salentina ad Ugento, dove sarà allestito il Village. Un tracciato che si spinge fino all'estrema punta sud della penisola a San Gregorio, Santa Maria di Leuca, Otranto e Gallipoli tra i maggiori e più rinomati centri attraversati dalla gara. Tante altre le suggestive località ricche di meraviglie, ciascuna con la propria storia e le tante tradizioni di cui è ricca la terra di salentina. L'AC Lecce continua ad aggiungere agevolazioni per favorire l'arrivo di team ed equipaggi da ogni parte ed a lavorare sulla sempre più massiccia copertura mediatica di cui disporrà il Rally del Salento con vari servizi in diretta televisiva, approfondimenti e notizie live su radio e web. Dal punto di vista sportivo la storia del Rally del Salento vanta la presenza di nomi altisonanti del rallismo mondiale, ad iniziare dal giovane finnico Kalle Rovanpera Campione del Mondo Rally 2022-2023 su Toyota, che nel 2017 vinse la prova alla "Conca" risultando ad oggi il più giovane vincitore di una prova speciale della gara; dalla Repubblica Ceca Jan Kopecky, pilota Rally2 iridato Skoda, vincitore dell'edizione 2010, l'11 volte tricolore Paolo Andreucci unico a vantare il poker di successi a Lecce, Piero Liatti che nel 1987 fu il più giovane vincitore della gara, mentre il record di prove vinte in un'unica edizione (18 su 19) appartiene a Renato Travaglia nel 2002. L'ultima edizione, quella del 2024 fu a favore del bresciano Luca Pedersoli con Corrado Bonato su Citroen DS3, tallonato dal molisano Giuseppe Testa con Gino Abatecola, davanti al friulano Luca Rossetti navigato da Nicolò Gonella, entrambi su Skoda Fabia. (ANSA).

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