Bolivia, Arce propone una 'nuova fase' nei rapporti con il Cile

Il presidente chiude l'ufficio di rivendicazione marittima

(ANSA) - LA PAZ, 24 MAR - Il presidente della Bolivia, Luis Arce, ha annunciato la dissoluzione della Direzione strategica di rivendicazione marittima, il Diremar, un ente pubblico creato nel 2011, considerando che "gli obiettivi per cui è stata creata sono già stati raggiunti" e proponendo una "nuova fase" nelle relazioni con il Cile. Lo rende noto il sito del quotidiano boliviano La Razón. Nel suo discorso in un evento celebrato ieri nella piazza Eduardo Abaroa di La Paz, luogo che porta il nome del principale eroe boliviano nella Guerra del Pacifico tra Bolivia e Cile (1879-1884), Arce ha annunciato che il suo governo ha deciso di "iniziare una valutazione di tutti i processi avviati alla Corte Internazionale di Giustizia", il principale organo giudiziario delle Nazioni Unite per dirimere le controversie, perché "la Bolivia deve conoscere i dettagli più importanti per comprendere i risultati ottenuti". "Entreremo in una nuova fase nei rapporti con il Cile in cui il nostro diritto di ottenere il nostro accesso sovrano al mare continuerà a essere il tema prioritario", ha concluso il presidente. (ANSA).

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